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“Il Movimento Catilinario deve constatare che il problema del marciapiede di via Furio Camillo rimane”.
A parlare è Roberto Fiacco presidente del movimento che aggiunge: “Agli inizi di quest’anno ci siamo mossi nel raccogliere 250 firme e nel fare un flash mob sulla strada per sollecitare le istituzioni per la risoluzione del problema. A seguito di tali iniziative il VII municipio ha provveduto a recintare una piccola parte del marciapiede in attesa, abbiamo pensato, del lavoro di rifacimento di quel pezzo. In realtà le transenne sono state tolte ed appoggiato vicino ad un palo e le mattonelle recintate non sono state aggiustate come tutto il resto della strada”.
“Non vorremmo – conclude Fiacco – che qualcuno, dopo aver sollevato il problema, si sia prodigato a far mettere le due transenne in vista anche delle elezioni amministrative tenutesi a giugno, lasciando, passate le elezioni, il problema irrisolto. Come movimento continueremo a batterci per la risoluzione del problema anche perché ormai sono decine le persone cadute e non risarcite”.