Categorie: Costume e Società
Municipi: , | Quartiere: ,

Maupal punge il Campidoglio con il nuovo murales al Quadraro

L'artista chiede all'amministrazione di non abbandonare i propri figli

Ancora street art nella Capitale. Questa volta nel quartiere Quadraro (V Municipio), in via dei Quintili 148, ad opera dell’artista italiano Mauro Pallotta, in arte Maupal. Il disegno rappresenta la lupa capitolina che si morde la coda perché non può (o non vuole) più permettersi il latte per i suoi piccoli. I gemelli Romolo e Remo sono costretti ad allontanarsi da Roma ed inseguire un futuro altrove. Lo ricercano con voli low cost verso mete molto gettonate dai giovani e dai meno giovani, come Londra, Dublino, Parigi, Berlino.photo_141557

Sicuramente un tema non banale ed evidentemente pungente. Un messaggio forte e chiaro all’amministrazione capitolina, soprattutto dopo il recente scandalo di Mafia Capitale, che viene invitata a cambiare direzione e a non “abbandonare” i suoi figli.

Mauro Pallotta era stato già protagonista della scena mediatica grazie al murales realizzato in via Plauto nel quartiere Borgo Pio (I Municipio), chiamato “Super Pope”. Molte polemiche hanno ruotato intorno a questo dipinto rappresentante Papa Bergoglio in posa da super eroe: risultato immediato la rimozione dello stesso. Poco dopo il sindaco Marino chiamò l’artista scusandosi per la rimozione tempestiva e promettendo di far realizzare di nuovo il murales, promessa che al momento non è stata mantenuta.

Il murales Super Pope
Il murales Super Pope

Roma, intanto, si sta colorando sempre più di opere legate allo street art che potranno piacere o no ma che , il più delle volte, fotografano lo stato di salute della società.


Sostieni Abitarearoma è importante! ↙

Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento