Medicina Solidale un servizio di eccellenza a Roma est
Nato grazie ad una convenzione tra il Policlinico Tor Vergata e l’Istituto di Medicina Solidale- Onlus (IMES) per contrastare le malattie della povertàIl Servizio di Medicina Solidale è un servizio di eccellenza, un autentico fiore all’occhiello per tutta la zona est di Roma che merita di essere meglio conosciuto.
Nasce nel dicembre del 2004 grazie ad un accordo di convenzione tra il Policlinico Tor Vergata (PTV) e l’Istituto di Medicina Solidale- Onlus (IMES) con la finalità di contrastare le malattie della povertà.
L’esigenza di aprire uno sportello sanitario sul territorio di Tor Vergata e dintorni, nasceva dopo un’attenta analisi del contesto territoriale di riferimento, che è il più giovane della città, il più popoloso, il più povero, uno tra i più ricchi di comunità straniere e nomadi.
Lo scopo era offrire un presidio sanitario a bassa soglia caratterizzato da percorsi assistenziali volti a rimuovere gli ostacoli burocratici, emotivi ed economici che interferiscono e spesso impediscono l’accesso alla salute.
Il Servizio ha permesso di avvicinare gli utenti all’offerta assistenziale, attraverso attività di educazione alla salute, attraverso l’offerta attiva di screening su patologie tumorali, diffusive e dismetaboliche, attraverso la formazione degli assistiti sulle regole e i percorsi istituzionali da seguire per l’accesso alle cure.
Il Servizio ha offerto a tutti gli operatori coinvolti un’esperienza umana ricchissima, che li ha stimolato al confronto aperto e non pregiudiziale con culture differenti, a imparare il valore del dialogo e dell’accoglienza, a intessere una rete di condivisione e scambi con le altre realtà operanti nella promozione della persona e della salute.
Servizio di Medicina solidale e delle migrazioni in cifre
Il servizio di Medicina Solidale e delle Migrazioni dal 2004 ad oggi
Numero accessi ad oggi >70.000
Pazienti adulti presi in carico 10.000
STP rilasciati 7.000
ENI rilasciati 7.100
Pazienti pediatrici presi in carico 2.000
assistiti donne 70%
assistiti italiani 30%
assistiti immigrati 70%
Obiettivi del Servizio
Realizzare un SERVIZIO DI MEDICINA sul territorio di facile accesso orientato a fascie sociali emarginate e fragili che non afferiscono ad altre strutture sanitarie (immigrati, senza fissa dimora, nomadi, madri e bambini in difficoltà, e anziani fragili) contribuendo a migliorare l’equità dell’offerta sanitaria nell’ambito del SSN
Garantire le CURE URGENTI: le cure che non possono essere differite senza pericolo per la vita o danno per la salute della persona
Garantire le CURE ESSENZIALI: prestazioni sanitarie di PRIMO LIVELLO, diagnostiche e terapeutiche, relative a patologie non pericolose nell’immediato e nel breve termine, ma che nel tempo potrebbero determinare maggiore danno alla salute o rischi per la vita (complicanze, cronicizzazioni o aggravamenti)
Garantire le CURE PER PATOLOGIE ESENTI, elencate nel D.M. 28 maggio 1999, n. 329, che prevede l’esonero dal ticket relativamente alle prestazioni specialistiche correlate alla patologia (Circolare Ministeriale n.5 24-3-2000, pag. 42 G.U.)
Garantire la TUTELA DELLA MATERNITA’ responsabile e della gravidanza
Garantire la ASSISTENZA SANITARIA di primo livello dei minori
Favorire il PERCORSO SOCIALE della conoscenza della salute, della nutrizione e degli stili di vita per la prevenzione primaria
Favorire la EDUCAZIONE ALLA SALUTE influendo sulle condizioni igienico-sanitaria delle donne, in particolare durante la gravidanza, e nei bambini della prima infanzia
Favorire la INCLUSIONE SOCIALE e la integrazione tra migranti e popolazione locale italiana anche intervenendo nella distribuzione alimentare ci base e del vestiario, nella disseminazione dell’ istruzione artistica e nella formazione professionale
Percorso assistenziale
I. Assistenza sanitaria di base
II. Assistenza specialistica ambulatoriale
III. Diagnostica strumentale ecografica di I livello e centro prelievi ematici di base
IV. Attività di emergenza sanitaria territoriale
V. Assistenza farmaceutica
VI. Assistenza socio-sanitaria integrativa
VII. Attività di prevenzione primaria e di screening per patologie diffusive, neoplastiche e dismetaboliche
VIII. Rilascio codici sanitari per immigrati: comunitari (ENI) ed extracomunitari (STP)
IX. Riduzione accessi impropri al pronto soccorso (3-5 ricoveri su 10.000 accessi annui)
Metodo di Lavoro
Sotto il profilo metodologico l’assistenza è garantita 10 ore al giorno dal lunedì al venerdì grazie al lavoro di un’equipe di 30 volontari dell’IMES (medici specialisti, psicologi e infermieri).
Dove – Contatti
La Medicina Solidale è situata in Viale A. Aspertini 520 – 00133 Roma – Tor Bella Monaca.
Telefono: 06.20610141 www.medicinasolidale.org
e-mail: info@medicinasolidale.org
Per queste notizie ringraziamo la dottoressa Lucia Ercoli, Responsabile sanitario del Servizio di Medicina Solidale e delle Migrazioni, Fondazione PTV, Vice Presidente dell’Istituto di Medicina Solidale Onlus
Medicina Solidale Servizi Offerti
AMBULATORIO MEDICO ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE
– Medicina Generale e Interna- Diabetologia ed endocrinologia – Presso l’ambulatorio è possibile ricevere assistenza sanitaria specialistica. I medici specialisti sono volontari dell’Onlus Medicina Solidale
– Cardiologia – Servizi diagnostici
– Medicina delle Migrazioni – Malattie Infettive – Malattie Sessualmente Trasmesse – Il servizio di Medicina Solidale fornisce ai pazienti, come supporto all’attività medica specialistica, anche alcune indagini strumentali. Tali esami sono eseguiti all’interno della struttura ambulatoriale ed effettuati dal personale medico o infermieristico
Gli esami strumentali disponibili sono: – Pneumologia – Ginecologia – Ostetricia – Ecografia della tiroide, della Mammella, dell’Addome Superiore – Elettrocardiogramma
Pediatria – Consultorio familiare
– Neuropschiatria Infantile – Psichiatria – Psicoterapia – Dietologia.
La domanda di assistenza degli utenti della Medicina Solidale emerge da un territorio ricco di disagi legati a condizioni da fragilità sociale; questo richiede un’assistenza sanitaria attenta, qualificata e facilmente fruibile. Un contesto sociale povero costituisce un fattore di rischio ulteriore per la salute, in relazione alla difficoltà di accedere a percorsi diagnostici e terapeutici efficaci. La presenza, dal febbraio del 2005, presso il Poliambulatorio di una psicoterapeuta familiare ha permesso di rispondere in modo unitario alle diverse necessità orientando e accogliendo nuclei familiari in difficoltà, rendendoli progressivamente autonomi nel gestire le proprie difficoltà in ambito di diritto alla salute.
Ambulatori infiermieristico
Presso il servizio, oltre alle attività specialistiche sopra descritte, è attivo un ambulatorio infermieristico per la misurazione della pressione arteriosa, della glicemia, valutazione del BMI, esecuzione di piccole medicazioni, distribuzione farmaci.
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