Ndikumana e Muli vincono la “Corsa dei Santi” 2022

Marcell Jacobs starter d'eccezione della XIV edizione della gara

Si è svolta oggi a Roma la 14ª edizione de “La Corsa dei Santi- sponsored by Melinda”, appuntamento classico del calendario podistico nazionale. La manifestazione, che intende dare un rilievo di festa popolare alla celebrazione di Ognissanti, è promossa da Missioni Don Bosco in collaborazione con Opera Romana Pellegrinaggi, ed è organizzata da ACSI Italia Atletica – in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Roma – su licenza della Prime Time Promotions.

Dopo la partenza in via della Conciliazione, a ridosso di Piazza San Pietro, la gara ha avuto come scenario il centro storico di Roma con tutte le sue meraviglie e i circa 2400 runners in gara, provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo, hanno dato vita ad una vera e propria festa del running.

A sostenere l’iniziativa, sulla linea di partenza, c’eramp due importanti testimonial: il campione olimpico dei 100 metri e della 4×100 Marcell Jacobs la campionessa mondiale con la Nazionale italiana di pallacanestro FISDIR Chiara Vingione – la 27enne cestista con sindrome di Down divenuta la prima atleta della storia ad aver giocato con la Nazionale maschile. Entrambi i campioni hanno partecipato alla trasmissione di Mediaset “Mattino Cinque” nel corso della quale sono state seguite in diretta alcune fasi della corsa e illustrati i suoi contenuti umanitari. “E’ davvero straordinario per me prendere parte a questo evento e dare la mia testimonianza per progetti dedicati alla solidarietà – ha detto Marcell Jacobs dopo aver dato il via alla gara -. La giornata è talmente bella che ho quasi avuto la tentazione di partecipare anche io alla corsa, anche se di solito corro solo 100 metri e non 10 chilometri”.

E’ stata una meravigliosa giornata di sport, voglio ringraziare tutti i runners che hanno reso possibile questa bellissima mattinata contribuendo con il loro gesto alla promozione della campagna di Missioni Don Bosco – ha detto Roberto De Benedittis, presidente dell’Acsi Italia Atletica e organizzatore della gara-. Siamo certamente soddisfatti e già pronti a ripeterci per la quindicesima edizione del prossimo anno.

LA GARA COMPETITIVA: VITTORIE PER NDIKUMANA E MULI

Nel giorno della festa di Ognissanti, circa 2.400 runner  hanno corso i 10 chilometri della 14^ Corsa dei Santi. Il livello tecnico è stato molto alto, con diversi atleti di spicco in lizza per il successo finale.

In campo maschile, sul gradino più alto del podio è salito l’atleta del Burundi Celestin Ndikumana (28:57), che è arrivato in solitaria in via della Conciliazione dopo aver condotto la gara sempre in testa. Secondo posto per l’azzurro Nekagenet Crippa (29:24), che ha battuto allo sprint l’altro italiano Ahmed Ouhda (29:28).

E’ stata una gara dura perché il percorso è bello ma molto difficile – ha detto Celestin Ndikumana  – Sono molto felice di aver conquistato la vittoria in questo meraviglioso scenario, è un ricordo che conserverò a lungo”.

In campo femminile, vittoria per la keniana Mawia Lucy Muli, capace di imporsi in 31:50; seconda in 32:55 Francine Niyomukunzi, terza Cavaline Nahimana (34:03), entrambe del Burundi. Prima delle italiane è Alessia Tuccitto (G.S. Lammari), che ha chiuso in 35:07.

Così la vincitrice Mawia Lucy Muli: “Sono felicissima perché ho corso davvero bene, mi sentivo in forma e la gara che ho condotto lo ha confermato. Sono stanca ma soddisfatta, questa gara mi è piaciuta molto e spero di partecipare anche il prossimo anno per difendere questo successo”.

 

Classifiche su www.tds-live.com

 

IL PROGETTO DI MISSIONI DON BOSCO 

Come nelle edizioni precedenti, la Corsa dei Santi dà grande visibilità agli interventi a favore dei minori incoraggiati nei diversi continenti da Missioni Don Bosco con il sostegno di migliaia di benefattori.

L’appuntamento del 1° novembre “ha fatto correre” anche l’invito a contribuire – attraverso il numero solidale 45594 – all’intervento “IL DIAMANTE PIÙ PREZIOSO È L’ISTRUZIONE” che i salesiani della Repubblica democratica del Congo (ex Zaire) stanno realizzando. È stato costruito in tempi rapidi un edificio nella periferia della città mineraria di Tshikapa per dare la possibilità della frequenza scolastica a migliaia di ragazze e ragazzi estromessi di fatto dal sistema formativo nazionale. La frequenza degli allievi è infatti scoraggiata dalla lontananza dei centri formativi, mentre i genitori preferiscono impegnarli nelle miniere inseguendo la chimera di un ritrovamento del diamante che potrà cambiare la sorte economica della famiglia.

 

Credits foto: Piccioli


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