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Nova S.p.A. chiarisce la sua posizione sui licenziamenti collettivi, nella rete di negozi a marchi Euronics

Infondata la notizia circolata su presunti licenziamenti effettuati tramite l’utilizzo esclusivo del canale Whatsapp

In merito a quanto pubblicato recentemente da alcuni organi di stampa sul programma di licenziamenti operato da Nova S.p.A., società attiva nel settore dell’elettronica di consumo e licenziataria del marchio Euronics Italia S.p.A., si precisa che:

  • Nova S.p.A. ha avviato lo scorso 8 luglio una procedura di licenziamento collettivo, con un esubero dichiarato di 243 lavoratori. Tale procedura coinvolge le sedi lavorative sia del Lazio che della Lombardia;
  • fin dall’inizio della suddetta procedura, Nova ha mostrato massima apertura e disponibilità al dialogo e al confronto con i soggetti legittimati, ossia le Rappresentanze Sindacali Aziendali e la CISAL Terziario, sigla sindacale di riferimento, come testimoniato dagli incontri tra la Società e i rappresentanti sindacali, l’ultimo dei quali si è tenuto oggi 25 luglio, mentre è già in programma un ulteriore incontro per la prossima settimana;
  • la procedura di licenziamento collettivo rispetta i canoni giuridici e giuslavoristici previsti dall’ordinamento italiano e rientra nella necessaria scelta, seppur dolorosa, di salvaguardare la continuità aziendale attraverso una strategia di razionalizzazione e ottimizzazione delle strutture e del personale;
  • per quanto riguarda la notizia circolata su presunti licenziamenti effettuati tramite l’utilizzo esclusivo del canale Whatsapp, Nova smentisce categoricamente di avere posto in essere detti licenziamenti, posto che la procedura di legge è appena iniziata e, quindi, nessun licenziamento è stato ancora intimato;
  • Nova S.p.A., infine, è da considerarsi come società del tutto distinta da altre società menzionate nei giorni scorsi nei diversi articoli apparsi sui media nazionali.


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