

Così l’on. Filiberto Zaratti – capogruppo di AVS nella commissione Affari costituzionali alla Camera dei deputati
«Ma non sono loro – prosegue Zaratti – che possono decidere: lo stadio è un progetto devastatore. Sorgerebbe accanto ad una struttura ospedaliera distruggendo un bosco e un parco pubblico: possibile che la città sappia dai giornali degli incontri tra Federcalcio, sindaco e ministro Abodi?
Noi non vogliamo che il futuro di Roma sia riposto nelle mani di Gianni Infantino, Gabriele Gravina e degli altri dirigenti delle società sportive-affaristiche».
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Delirante….non vogliono lo stadio solo perché sono contro gli investimenti privati, che x loro è il padrone. Inventano boschi che non esistono, magari abitati da gnomi e folletti… quella è una zona degradata e inaccessibile a tutti, ma alla povera sinistra va bene così
Il delirio di un 68enne che vorrebbe lasciare Roma come rudere senza progesso
Verdi siete solo pa****cci che rimpiangono i vecchi tempi