Knockout game, paura a Trastevere: colpito il ​​figlio di Marina La Rosa

La ex concorrente del Grande Fratello: “Il sabato sera solo sette agenti per controllare tutto il rione. Scriverò al sindaco, c’è un problema sicurezza”

Roma torna a fare i conti con la violenza gratuita, e questa volta a lanciare l’allarme è Marina La Rosa, ex concorrente del primo storico “Grande Fratello”, che ha affidato ai social il suo durissimo sfogo. Suo figlio sedicenne, sabato sera, è stato colpito con un pugno in pieno volto mentre passeggiava con un amico a Trastevere.

Il racconto shock: “Un pugno dal nulla”

Secondo quanto raccontato dalla stessa La Rosa su Instagram, il ragazzo si trovava nel cuore della movida romana quando è stato raggiunto da un pugno improvviso, senza neppure capire da chi fosse partito l’attacco. Girandosi, ha poi visto il suo amico a terra, anche lui colpito e scaraventato sul marciapiede.

Non è una semplice rissa tra ragazzi,” spiega La Rosa, “ma un gioco folle e pericoloso: il knockout game.” Si tratta di una pratica violenta che sta dilagando tra i giovanissimi: l’obiettivo è colpire uno sconosciuto con un pugno a sorpresa e poi dileguarsi nella folla, spesso riprendendo la scena per pubblicarla sui social.

Lo sfogo contro le forze dell’ordine: “Trastevere è abbandonata”

Ma l’ex gieffina non si ferma alla denuncia dell’accaduto. Nel suo lungo sfogo social, punta il dito contro la gestione della sicurezza nella Capitale: “Trastevere è fuori controllo, sembra il Bronx. Sabato sera ho parlato con i poliziotti in questura e loro stessi mi hanno detto che, in tutta la zona, a gestire il caos ci sono solo 3 o 7 agenti. È inaccettabile.”

Poi rincara la dose:Possibile che un quartiere così frequentato sia lasciato senza sorveglianza? In pochi giorni un ragazzo è stato accoltellato e ora mio figlio è stato aggredito. Scriverò al Questore e al Comune: i cittadini devono essere protetti.”

Trastevere, tra movida e violenza

Il quartiere simbolo della movida romana è sempre più spesso teatro di violenze e aggressioni, e il caso del figlio di Marina La Rosa non è isolato.

L’episodio si aggiunge a una lunga scia di risse, e aggressioni che stanno trasformando la zona in un’area ad alto rischio, soprattutto nei weekend.


Sostieni Abitarearoma è importante! ↙

Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento