

Quella del 15 e 16 ottobre nel teatro della chiesa di Meier a Tor Tre Teste
Successo di pubblico e di critica per il 4° Incontro Corale del 15 e 16 ottobre svoltosi nell’affollatissimo teatro della chiesa di Meier a Tor Tre Teste, organizzato dal Centro culturale Lepetit (direzione artistica di Paula Gallardo e resp. organizzazione di Palmira Pasqualini), con il contributo della Provincia di Roma, del Consorzio Aic e del VII municipio.
Protagonisti delle due serate i cori Se.sta voce, Roma Tre, Città di Roma, Accordi e Note, Corale Tuscolana, Centonote, Anaroma e del SS. Crocifisso di Varano di Ischitella (FG), special guest della manifestazione, che ha trascinato sull’onda dei ritmi e dei canti della tradizione garganica il pubblico che ha entusiasticamente applaudito.
Il coro pugliese ha poi replicato con altri canti e danze domenica 16 mattina al Centro Anziani Pertini di v. degli Aceri a Centocelle (grande partecipazione emotiva degli anziani che hanno improvvisato balli guidati dal loro presidente Tambasco). All’incontro hanno preso parte il coro Accordi e Note, con applauditi brani del suo repertorio e Vincenzo Luciani, poeta di Tor Tre Teste e nativo di Ischitella, con la lettura di alcune sue poesie. La doppia iniziativa ha fatto nascere la proposta di un gemellaggio tra il paese garganico e il VII Municipio raccolta sia dall’assessore ischitellano Pietro Comparelli che dall’assessore del VII Giampiero Cioffredi e dal consigliere comunale Pino Battaglia.
Tornando alla rassegna corale, senza dubbio ha segnato un punto alto per la qualità dei cori, alcuni dei quali è difficile trovare in una stessa rassegna. Ci riferiamo in particolare alla corale Tuscolana, al Coro Città di Roma ed Anaroma che ha concluso la rassegna con canti alpini eseguiti in maniera impareggiabile. Anche gli altri cori, di più giovane tradizione, hanno saputo ben figurare, stimolati dall’elevato confronto.
L’augurio è – come hanno detto la presidente della Commissione Cultura della Provincia Agostini e del VII Leonardo Galli – che la Rassegna possa consolidarsi.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.