Sparisce il servizio Sicurezza Ambientale. Toccherà all’Ama ripulire le strade dopo gli incidenti
Scaduto il contratto con la società incaricata del servizio. La preoccupazione dei vigili: "L'Ama non è in grado di svolgere questo compito"Nuovi disagi in vista per gli automobilisti romani. Questa volta a mettere in crisi la viabilità, già minata da un’infinità di problemi, saranno i ritardi nella pulizia delle strade in caso d’incidente. La causa? La scadenza del contratto tra Roma Capitale e la società Sicurezza Ambientale incaricata dal 2009 di ripristinare le condizioni del manto stradale e disporne la riapertura.
A preoccupare la Polizia Locale di Roma Capitale il passaggio del servizio all’Ama, come affermato dal presidente dell’Arvu Mauro Cordova: “L’Ama non ha né i prodotti né le attrezzature adeguate. Oltretutto gli interventi sono molto più lenti, vista anche la quantità di lavoro da dover effettuare sul territorio”.
E proprio la mancata competenza dell’azienda municipalizzata in questo campo è all’origine del blocco di una delle strade principali del quartiere Garbatella rimasta chiusa, lo scorso martedì, per ben sette ore per via di una macchia d’olio che aveva provocato la caduta di un motociclista.
«Finalmente si era trovata una soluzione che metteva d’accordo tutti, i cittadini che non dovevano tirare fuori nemmeno un euro, il comune e i vigili che in tempi rapidi potevano ripristinare la viabilità – continua Cordova – E invece siamo dovuti tornare indietro di anni.
Voglio fare un appello a tutti i colleghi che svolgono servizio su strada: limitatevi solo ad intervenire. C’è una legge che vieta di raccogliere detriti e tantomento pulire le strade, pena una denuncia penale – conclude il presidente – Ci dispiace per i cittadini. Ma se dopo un incidente ci sarà da attendere ore per ripristinare la viabilità non sarà colpa nostra. Ma dell’amministrazione».
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