Udinese-Roma 0-1, le pagelle
Pedro è l'uomo gara seguito da un Mirante provvidenziale. Dzeko, ancora sprecone sotto porta, e Mkhitaryan, in affanno, non raggiungono la sufficienzaUDINESE: Musso 6; Becao 5 (87′ Coulibaly s.v.), De Maio 6, Samir 6; ter Avest 5 (62′ Molina 6), Pereyra 6,5 (6′ Nestorovski s.v.), Arslan 5 (63′ Forestieri 6), De Paul 6, Ouwejan 5,5; Lasagna 5,5, Okaka 6. All.: Gotti 6
ROMA:
Mirante 7,5: Annulla almeno tre occasioni-gol importanti e chiude la porta con parate di ogni genere mostrando a 37 anni la sua solidità tecnica e mentale. Provvidenziale per portare a casa i tre punti
Mancini 6: Reattivo nel primo tempo a salvare la porta dal tiro maligno di Pereyra. Qualche difficoltà in più a rincorrere gli avversari in ripartenza
Ibanez 6,5: Una sola sbavatura, ma cresce nel corso del match diventando prezioso con chiusure e anticipi impeccabili
Kumbulla 6: Anche lui si districa bene di fronte alle difficoltà difensive della Roma. Forte di testa e attento nelle chiusure
Santon 6: Gara tatticamente attenta, anche se non ha il passo degli avversari
Pellegrini 6: I continui cambi di posizione e la pressione dei tifosi non lo aiutano in questo periodo, ma nell’economia del match alla fine non demerita, a parte l’errore di controllo palla nella sua area che porta quasi al gol dei bianconeri, se non ci fosse stato Mirante. Nel primo tempo si sacrifica molto per la squadra ed è presente in quasi tutte le azioni importanti. Cala nella ripresa, anche per i molti falli che riceve.
(83′ Cristante) s.v.
Veretout 6,5: Sempre più il faro della squadra. Solido e dinamico allo stesso tempo. I suoi inserimenti in avanti sono sempre insidiosi
Spinazzola 6: Primo tempo di gran ritmo, tiene bene tutta la fascia rendendosi spesso pericoloso. Anche lui cala molto nella ripresa
Pedro 8: La sua voglia di vincere fa la differenza. Ogni volta che prende palla si inventa qualcosa, sia in attacco che sulla trequarti. Ottimo sempre il dialogo con Dzeko e compagni. Segna un gol scacciacrisi strepitoso: un tiro a giro di gran classe, imparabile per il portiere
(83′ Kluivert) s.v.
Mkhitaryan 5,5: Conferma l’affanno delle prime uscite stagionali. Il suo piede educato è sempre a disposizione per i fraseggi stretti con i compagni, ma è poco ludico in avanti
(71′ Perez) 5,5: Rientra nel giro dei cambi, ma la sua prestazione è troppo timida
Dzeko 5,5: Ancora una volta il suo voto è figlio del clamoroso errore sotto porta dove, a tu per tu con il portiere, spara altissimo. Per il resto la sua prestazione è come sempre importante, soprattutto come ispiratore di azioni pericolose
(94′ Villar) s.v.
All. Fonseca 6: Il mister conferma la formazione anti-Juve, che poi è la migliore possibile vista la rosa non proprio migliorata sul mercato (fino ad ora). Il gioco offensivo gli regala tante occasioni che i suoi sprecano, ma a livello difensivo manca il filtro e solo un provvidenziale Mirante permette di portare a casa i tre punti capitalizzando il numero di prestigio sfoderato da Pedro
Arbitro: Abisso 6: Su Pellegrini, atterrato in area, decide per non concedere il rigore, che effettivamente non è evidente anche se il contatto c’è stato. Sembra il suo metro di gestione della gara: lasciar correre il più possibile