Un anno di Misericordia per Roma

Un evento urbano di portata globale che la capitale affronterà dall’8 dicembre 2015, mettendo a dura prova la sua capacità ricettiva e logistica, i suoi sistemi per il controllo della sicurezza. Il quanto, il dove e il come del Giubileo di Papa Francesco, nell’era dei social e della lotta al terrorismo.

Un mare di pellegrini

Il Giubileo della Misericordia farà confluire nella Capitale circa 33 milioni di pellegrini, 8 milioni in più rispetto al Giubileo del 2000.

Roma dispone di 167mila posti letto, dei quali 110mila sono in alberghi e 57mila in strutture extralberghiere.
Si stima però che quasi il 75% di questi ultimi siano irregolari, il che si traduce in 40 mln di Euro di mancato gettito per il Comune di Roma nel 2015.
Secondo Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, Usa, Centro America e Filippine sono le tre zone del globo da cui attendersi più visitatori.

Il “bollino rosso” per concentrazione di fedeli, è previsto nel giorno di apertura ufficiale della porta Santa e di seguito il 4 settembre 2016, giorno della festa liturgica della Beata Teresa di Calcutta.

Viabilità e trasporti: lavori in corso

Roma ha ricevuto dal Governo un budget di 256 mln di Euro, che serviranno soprattutto a finanziare lavori pubblici sparsi in tutto il centro storico.

Lavori completati intorno alla stazione Termini: asfaltate via Giolitti, via De Nicola e via Marsala.
In corso d’opera i cantieri a piazzale Ostiense e piazza di porta San Paolo, e a viale delle Mura Latine e viale di Porta Ardeatina, dove saranno rimessi a nuovo pavimentazione, marciapiedi e la segnaletica, e ripulite le caditoie, con costi complessivi per 1,9 mln di Euro.
Altri cantieri alla stazione di San Pietro, in via Cesare Battisti, via Del Banco di Santo Spirito, piazza della Repubblica e in viale America all’Eur.

Restyling per i ponti Cavour, Umberto I, Sant’Angelo e Vittorio.

In periferia, circoletto rosso sul cantiere di via Ardeatina, limitrofo a Cecchignola, Tor Carbone e Tor Pagnotta.

Lavori conclusi e in partenza nelle aree giubilari

Capitolo mezzi pubblici

Sono pronti 12 milioni di euro, dei quali 3 alla manutenzione di sale e convogli. 9,3 milioni invece per le linee A e B del metrò.
Previsto un piano da 1.5 mln di Euro per l’installazione di varchi elettronici di accesso agli open bus turistici, da ora possibile anche con un biglietto speciale Atac (Roma 24ore/48ore).

Per i pullman Gran Turismo, nonostante l’apertura di un nuovo stallo da 120 posti alla Stazione Tiburtina, persiste il quotidiano ingressi dei pullman nel centro storico, molti dei quali senza il Permesso G (Grandi Eventi).

I percorsi previsti, la giornata tipo del pellegrino

I pellegrini si cimenteranno in massa nel classico “Giro delle Sette Chiese”, e nell’ascensione in ginocchio dei 28 gradini della Scala Santa presso piazza S. Giovanni.

Diversi poi gli itinerari pedonali che toccheranno le chiese di San Giovanni Battista dei Fiorentini, San Salvatore in Lauro, Santo Spirito in Sassia, la Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini e Santa Maria in Vallicella: tutti i percorsi convergeranno su Ponte Sant’Angelo, e di lì a San Pietro.
Il primo, detto “Cammino papale”, va da San Giovanni in Laterano a San Pietro e viceversa, passando per il Colosseo. Presenta due varianti: la prima passa da via dei Banchi nuovi (chiesa Santa Maria in Vallicella) e la seconda da via dei Coronari (chiesa San Salvatore in Lauro). Il terzo percorso è il “Cammino del pellegrino”: dalla basilica di San Giovanni passa per via San Paolo alla Regola e per la chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini. Infine il “Cammino Mariano”: da Santa Maria Maggiore a San Pietro, attraverso via Urbana, via dei Fori Imperiali e il carcere Mamertino.

Nei giardini di Castel Sant’Angelo è prevista la creazione del “Villaggio dei pellegrini”: un centro di ristoro in una tensostruttura dove la gente potrà anche avere informazioni ed aggiornamenti sui percorsi.

L’infrastruttura del grande evento: volontariato e sicurezza

Una massa da 33 milioni di pellegrini richiede la massima attenzione dal punto di vista sanitario e assistenziale; a tal scopo la Regione annuncia l’impiego di 1100 volontari di protezione civile coinvolti nella gestione e nell’accoglienza dei visitatori, nonché investimenti da 84 mln di Euro nella sanità, di cui 64,5 a carico dello Stato e 19,3 della Regione, per l’assunzione di personale a tempo indeterminato, acquisto di nuove ambulanze (86 unità) e fondi per i lavori nei Dea di I e II livello di Roma.

Prevista anche una “polizza Giubileo” da 50 euro che potrà essere sottoscritta dai pellegrini stranieri al fine di poter usufruire gratuitamente dell’assistenza sanitaria.

Sul fronte sicurezza, Atac posiziona oltre 3.000 telecamere e centinaia di sensori anti-intrusione; vengono inoltre potenziati sia la centrale operativa alla stazione Termini, attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 che il monitoraggio degli accessi alle banchine di emergenza delle gallerie del metrò.
Alle stazioni di Spagna, Termini e Colosseo vengono in aggiunta impiegate guardie giurate ed unità cinofile.
Istituito infine un bando pubblico per volontari che a coppie per 4 ore al giorno tra le 7 e le 22 collaborino al presidio delle linee del metrò dal lunedì al sabato.

Dopo l’attacco di Parigi, Alfano annuncia l’aumento delle unità di controllo e l’invio di 1000 militari a presidiare obiettivi sensibili, eventi a rischio, autobus e metropolitane.
Rafforzate le misure di sicurezza negli scali aeroportuali di Roma ed i controlli tramite metal detector all’ingresso di Piazza San Pietro. Attenzione massima anche ai luoghi della movida.

Giubileo 2.0

Comunicazione e strategie organizzative puntano a coinvolgere i giovani: in arrivo 300 stagisti dalle università di Roma, che saranno attivi nella comunicazione dell’evento sui social, nel press point del complesso del Santo Spirito, nella realizzazione di una cartografia informatizzata.

Nasce inoltre “InfoGiubileo”: notiziari radio trasmessi su Radio Vaticana, su Roma Radio e sui circuiti Telesia nelle stazioni della metro, Luceverde Aci e FsNews Radio. In onda informazioni su mobilità e programmi rivolti a pellegrini, turisti e cittadini.

Integrazione del sacro con i social e informazioni in tempo reale per i pellegrini, attraverso il lancio dell’App ufficiale dell’evento, con info sull’agenda del Papa, l’organizzazione dei pellegrinaggi e le indicazioni per la partecipazione alle festività Giubilari, parallelamente all’account Twitter di Papa Francesco @Pontifex_it che ha ormai raggiunto 3.2 mln di followers.

In fase di completamento Jubilee, app gratuita lanciata da uno sviluppatore italiano, con funzionalità di tour guide ed erogazione di pacchetti in stile Groupon con sconti e promozioni presso gli esercenti che vi aderiranno.

Aggiornamenti sulla mobilità anche con l’app Moovit, sviluppata da Moovit e Roma Servizi e già ampiamente utilizzata dai romani, con una sezione Giubileo.

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