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La Lazio in Russia è uscita dal campo dello Zenit imbattuta, pareggiando con Caicedo il goal inziale di Erokhin.
Si è trattato di un buon risultato, considerando l’emergenza con cui la squadra di Inzaghi è costretta a giocare in Champions League. Con questo risultato la Lazio raggiunge quota 5 punti nella classifica del Girone F.
In Russia contro lo Zenit la Lazio ha ritrovato il calore del pubblico locale ma in campo la questione temponi ha decimato la rosa a disposizione di Inzaghi.
A causa di un diverso protocollo fra Uefa e Lega di Serie A alcuni giocatori sono risultati positivi al Covid-19 in Europa ed in Italia no. È il caso di Immobile, Leiva e Strakosha stoppati dall’Uefa ed in campo nell’ultimo match in campionato in quel di Torino.
Inzaghi in ogni caso ha imparato a fare di necessità virtù. Nel primo tempo lo Zenit ha fatto valere il fattore campo, portandosi in vantaggio dopo la mezzora con Erokhin, bravo a girare in rete sotto misura dopo un assist di testa di Dzyuba.
Nella ripresa c’è stata fin da subito un’altra Lazio, soprattutto dopo l’ingresso in campo di Caicedo, Pereira e Cataldi al posto di Muriqi, Fares e Parolo. Al 55’ però lo Zenit per due volte ha sfiorato il raddoppio con Erokhin e soprattutto Mostovoy. Nel frattempo però la Lazio ha guadagnato terreno con le sortite offensive di Correa, bravo a creare un po’ meno a concludere.
La svolta dell’incontro è arrivata al 82’ con il destro di Caicedo, bravo a mettere dentro un cross basso dalla sinistra di Acerbi.
Sul pari i biancocelesti hanno pensato maggiormente a gestire il risultato ed a portare a casa il prezioso punto.
Al 93’ Milinkovic ha tentato il sorpasso con un bel tiro che è finito fuori di poco ma l’ultimo sussulto del match è stato dei russi che sono andanti in goal con Mostovoy, con l’arbitro che annullato tutto per il fuorigioco dell’attaccante.
Reina 6 – L’ex portiere del Napoli è stato poco impegnato e sul goal non ha avuto troppe colpe.
Patric 6 – Buona prestazione d’impegno. Per rendere al massimo non deve mai abbassare la concentrazione, neanche per un istante.
Hoedt 6.5 – Come per Patric, anche lui deve essere sempre concentrato per rendere al meglio.
Acerbi 7 – Un leone indomabile, perfetto nel suo ruolo ma anche nella veste di assist man per il goal del pari di Caicedo. Inoltre si è dannato l’anima ed ha spronato i compagni a dare sempre il massimo.
Marusic 6 – Inzaghi gli ha chiesto di occupare entrambe le fasce, ha stretto i denti ed ha giocato una buona gara.
Akpa Akpro 6 – L’ex Salernitana si è fatto notare soprattutto per il suo dinamismo e la sua presenza costante in area di rigore.
Parolo 6 – Quando c’è da fare gli straordinari e colmare qualche emergenza di formazione lui risponde sempre presente.
53′ Cataldi 6.5 – Il suo è stato un ritorno molto importante, in vista del proseguo della stagione.
Milinkovic-Savic 6.5 – Senza Luis Alberto si è caricato la squadra sulle spalle con più decisione e qualità.
Fares 6 – L’ex Spal ha pagato la stanchezza e la condizione fisica non al meglio.
60′ Pereira 6.5 – Il suo ingresso ha dato vivacità alla gara.
Correa 6.5 – Qualche buona giocata anche se è stato troppo leggerino nel corpo a copro con i difensori russi.
85′ Luiz Felipe sv.
Muriqi 6 – Ha giocato molto per la squadra ma senza essere mai pericoloso.
60′ Caicedo 7.5 – In questa gara ha fatto l’Immobile ed ha dato la profondità che mancava alla squadra. Ancora in goal ed ancora negli ultimi minuti.
All. Simone Inzaghi 6.5 – Giocarsi la Champions in continua in emergenza non è il massimo della vita. La Lazio tiene botta e torna dalla trasferta russa con un prezioso pareggio e soprattutto con 5 punti in classifica.
Arbitro: Artur Dias 6.5.
Marcatori: 32′ Erokhin (Z), 81′ Caicedo (L)
ZENIT (5-4-1): Kerzhakov, Karavev, Lovren, Rakits’kyy, Douglas Santos, Zhirkov (78′ Krugovoi); Erokhin (61′ Mostovoy), Barrios, Ozdoev, Kuzyaev; Dzyuba. A disp. Vasyutin, Lunev, Sutormin, Wendel, Prokhin, Shamkin. All. Sergej Semak.
LAZIO (3-5-2): Reina; Patric, Hoedt, Acerbi; Marusic, Akpa Akpro, Parolo (53′ Cataldi), Milinkovic-Savic, Fares (60′ Pereira); Correa (85′ Luiz Felipe), Muriqi (60′ Caicedo). A disp. Furlanetto, Alia, Armini, Franco, Pica, Bertini, Czyz. All. Simone Inzaghi.
Arbitro: Artur Dias. Assistenti: Rui Tavares – Paulo Soares. Quarto uomo: Antonio Emanuel Carvalho Nobre. V.A.R.: Tiago Martins. A.V.A.R.: Luis Godinho.
NOTE: Ammoniti: 5′ Akpa Akpro (L), 7′ Kuzyaev (Z), 55′ S. Inzaghi (L), 59′ Milinkovic (L), 78′ Caicedo (L), 78′ Barrios (Z), 85′ Reina (L), 86′ Krugovoi (Z). Recupero: 0′ pt