

Il 18 ottobre 2024 dalle ore 17 presso il Centrale Preneste Teatro, via Alberto da Giussano 58 a Roma si terrà l’evento Altre Lingue 2024 – XIII Giornata Achille Serrao,
Al reading poetico e alla Rassegna corale nei dialetti d’Italia prenderanno parte
I POETI:
NICOLETTA CHIAROMONTE (dialetto romanesco)
LUIGI IANZANO (dialetto pugliese)
FRANCESCO INDRIGO (Friulano)
MICHELE LALLA (dialetto abruzzese)
NADIA MOGINI (dialetto umbro)
ALFREDO PANETTA (dialetto calabrese)
SANDRO PECCHIARI (dialetto triestino)
FERDINANDO PELLICIARDI (dialetto romagnolo)
GRAZIA SCUDERI (dialetto siciliano)
ROSANGELA ZOPPI (dialetto romanesco)
I CORI:
CORO GIOVANILE VOCI D’ORO
NUOVO CORO POPOLARE – Dirige M° Paula Gallardo
CORO NOVO – Dirige M° Alessandro Coppola
Ai partecipanti all’evento finanziato dal V Municipio sarà offerto un opuscolo con i testi poetici che saranno declamati dagli autori.
I POETI DEL READING
NICOLETTA CHIAROMONTE, cantante e chitarrista impegnata nella ricerca e nell’esecuzione di brani musicali della tradizione. Ha fatto parte del trio Campus Stellae che proponeva musiche celtiche della Galizia, per poi dirigere la sua attenzione a repertori dell’area mediterranea, soprattutto romana, napoletana e siciliana. Ha partecipato a molte manifestazioni musicali (Estate Romana, Case Romane al Celio). Ha collaborato inoltre a numerosi progetti artistici e culturali con poeti impegnati nell’ambito dialettale e della tradizione. Solo negli ultimi anni ha cominciato a scrivere poesie in romanesco. Nel 2020 ha pubblicato Ali pe volà / Ali per volare. Nel 2018 è stata vincitrice della sezione poesia del Premio “Vincenzo Scarpellino”.
LUIGI IANZANO (1975) vive nel Parco del Gargano. Formazione classica, giuridica, pedagogica. Docente nelle scuole di secondo grado. Abita poeticamente la lingua madre di primo latte, il dialetto garganico, con Taranda mannannera [Taranta messaggera] (2005), La cèreva [La cer va] (2007), Spija nGele [Scruta il Cielo] (2016), Allu nghianà [Al risalire] (2023). Di lui hanno scritto, tra gli altri, Achille Chillà, Manuel Cohen, Francesca Del Moro, Diego De Silva, Alberto Fraccacreta, Francesco Granatiero, Vincenzo Luciani, Elvira Manco, Sergio Pasquandrea, Paolo Polvani, Joseph Tusiani. Versi e contributi compaiono in numerose antologie riviste e pagine.
FRANCESCO INDRIGO è nato a San Michele al Tagliamento (VE), nel Friuli storico; attualmente risiede a San Vito al Tagliamento (PN). Ha pubblicato in riviste, antologie e quaderni sparsi. Nel 2001 la raccolta Matetâs, pref. di G. M. Villalta (Nuova Dimensione ed.); nel 2005 Foraman, pref. di G. Scialino (Campanotto ed.), nel 2008 Foucs, pref. di G. Scialino (New Print ed.); nel 2009 Revòcs di tiara, pref. di M. Turello (Kappa Vu ed.); nel 2013 La bancia da li’ peraulis piardudis, pref. di R. Pellegrini (Kappa Vu ed.); nel 2018 Nissun di nun, pref. di G. M. Villalta (Samuele ed.); nel 2022 Forsi il vint, pref. di Manuel Cohen; nel 2023 Fores’c / Forestieri’ (Premio Città di Ischitella-Pietro Giannone, ed. Cofine). Fa parte del gruppo di poesia/laboratorio “Majakovskij”, con il quale ha pubblicato cinque libri.
MICHELE LALLA è nato a Liscia (CH) e vive a Modena dal 1976, dove ha insegnato nel Dipartimento di Economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, realizzando oltre 120 pubblicazioni scientifiche. Le raccolte di versi sono: Poesie in dialetto abruzzese 1970-2020 (Amazon, Wroclaw, 2020, pp. 1-321), che colleziona tre raccolte (1983, 2001, 2012); Treninternetviaggi (Campanotto, 2006; Amazon, 2023); Le cinque stagioni (Amazon, 2018, pp. 1-310); Vita in B minore (Amazon, 2019 – in inglese, 2021); Giostra di haiku (III ed., Amazon, 2024); Declinazioni (Vertigo, 2024). Le pubblicazioni in prosa sono: Trovare il senso: 70 storie zen occidentali (ilmiolibro.it, 2015 – in inglese, Amazon, 2016); Andrò in America 1 (ilmiolibro.it, 2015); Scontri con la vita (Amazon, 2021); Cittadini e Pubblica Amministrazione – Lo zelo non straccia il velo (Amazon, 2023); Il caos del caso Ucraina (Amazon, 2023); Recensioni e pre/ post/ fazioni: 2007-2022 (ilfilorosso, 2023).
NADIA MOGINI è nata a Perugia, dove si è laureata in Lettere Moderne. Dopo alcuni anni trascorsi in Lombardia, vive ad Ancona dal 1979. Molto legata alla sua città d’origine, scrive prevalentemente poesie in dialetto perugino, ma anche in italiano e in dialetto anconetano. Appassionata di teatro, fa parte di una compagnia amatoriale di Ancona (Recremisi) e ha recitato, con apprezzabili risultati, in vari lavori in dialetto anconetano e in italiano. Nel 2005 le è stato assegnato il Premio di migliore caratterista femminile al Festival Nazionale del Dialetto “La Guglia d’oro” di Agugliano”(Ancona). Per molti anni si è dedicata anche al canto corale.
Con la raccolta in perugino Íssne (Andarsene), Ed Cofine, Roma, ha vinto il 1° Premio del Concorso “Città di Ischitella-Pietro Giannone”(2016), il 1° Premio del Concorso “Isabella Morra”, Monza Brianza (2017) e il 2°Premio del Concorso “Salva la tua lingua locale”, Roma (2016).
Nel 2021, con la seconda raccolta in perugino Gettlíni de linòrio (Germogli di alloro), puntoacapo editrice, Pasturana (AL), 2021 ha vinto il 1° Premio del Concorso “Salva la tua lingua locale”, Roma.
ALFREDO PANETTA è nato nel 1962 a Locri (RC) e dal 1981 vive e lavora a Milano. Scrive nel dialetto calabrese reggino della Locride. Ha pubblicato 5 raccolte di poesia, di cui la prima è Petri ’i limiti (Pietre di confine, 2005); e l’ultima Ponti sdarrupatu (Il crollo del ponte, 2021). Suoi testi sono in varie antologie: L’Italia a Pezzi, L’Almanacco della Poesia, Raffaelli 2019, L’Impoetico mafioso, Il Grido della Terra. Sue poesie sono state tradotte in inglese, francese, spagnolo. Tra i premi vinti: Montale, Pascoli, Gozzano, Rhegium Julii, Nosside, San Domenichino. Collabora con i Blog di Angela Caccia e della Casa della Poesia al Trotter di Milano. Ha condotto per 4 anni laboratori di Poesia per bambini nelle scuole di Lecco e Gallarate. È membro di varie giurie di concorsi letterari.
SANDRO PECCHIARI vive tra Trieste e Firenze. Si è laureato in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Udine nel 1977. Ha pub blicato: Verdi Anni, 2012, Le Svelte Radici, 2013, L’Imperfezione del Diluvio – An Unrehearsed Flood, 2015, il lavoro antologico Scripta Non Manent, 2018; Desunt (Nonnulla), 2020; Alle spalle delle cose, 2022. In uscita verso la fine del 2024 il suo lavoro più recente Atropo, Lachesi, Cloto per la casa editrice Puntoacapo. Sue poesie in triestino sono state pubblicate da Arcipelago Itaca nel 2020. Collabora con l’associazione Independent Poetry, con la rivista “Graphie” di Cesena e il blog “Versante Ripido” di Bologna. Scrive anche per “Il Ponterosso” di Trieste e per “Fare Voci” di Gorizia.
FERDINANDO PELLICIARDI è nato a Bizzuno di Lugo (RA) nel 1944. Laureato in Ingegneria Elettronica all’Università di Bologna, dal 1970 vive a Roma. Specialista in Sistemi e Reti TLC, ha ricoperto l’incarico di responsabile del Servizio Telecomunicazioni in Banca Nazionale del Lavoro ed in Alitalia. Ha pubblicato diversi volumi su lingua e letteratura romagnole, nonché – in edizioni fuori commercio – due raccolte di poesie. È Presidente della Famiglia Romagnola APS di Roma dal 2005.
GRAZIA SCUDERI, avvocato, è nata a Catania nel 1964. Suoi scritti sono apparsi sulla rivista “La Terrazza”. In poesia ha pubblicato la plaquette in italiano Armonie e Dissonanze (2014) e quelle in dialetto Ciriminacchi (Edizioni Novecento, 2019) e C’era n’isula (Edizioni Cofine, 2022).
Nel 2021 è stata finalista al premio Città di Ischitella-Pietro Giannone con la raccolta “A testa sutta”, nel 2022 si è classificata seconda con “C’era n’isula”, nel 2023 è stata finalista con la raccolta “Ccu n’filu ri uci” e nel 2024 con la raccolta “Vecchi storii”. Nel 2023 è stata finalista segnalata al premio nazionale di poesia in dialetto Vie della Memoria – Vittorio Monaco con la raccolta “I petri parrunu”.
ROSANGELA ZOPPI è nata e vive a Roma. Laureata in Scienze Politiche all’Università di Padova, ha pubblicato le raccolte poetiche: Le mie parole per gli altri (1990), Mo ch’er primo cartoccio l’ho vòtato (2001), Neve marzarola (2004), Prima che il cuore impietri (2005), Framezzo ar maruame (2005), Na viola ner pensiero (2009), Fiore de stecco (2018). Ha pubblicato tre volumi sulla sua città natale e il suo dialetto di cui è studiosa ed esperta: Roma, la memoria delle strade (2007), SPQR (Sproloqui, Proverbi, Quisquilie, Ricordi): Roma e il suo popolo (con Claudio Sterpi, 2011) e La lingua di Roma: dialetto, proverbi e modi di dire (2021). Ha in corso di stampa, a cura di Arbor Sapientiae, un suo studio approfondito sulle mura e porte di Roma intitolato Pomerium: le mura urbiche della città di Roma dall’epoca arcaica all’unità d’Italia.
I CORI PARTECIPANTI
Coro VOCI D’ORO Coro giovanile Dir. Paula Gallardo
Il coro “Voci d’oro” è nato nel 2016 come corso extrascolastico dell’I.C. Via dei Sesami per gli allievi della scuola media, nel quartiere di Centocelle (Roma). Il gruppo si è rinnovato di anno in anno, è arrivato nel 2020 a contare con più di 20 giovani cantori dai 10 ai 13 anni. Dopo le chiusure dovute alla pandemia, dal mese di maggio 2020 il coro, per volontà dei suoi componenti, si è trovato a provare in parchi, cortili e infine periodicamente di nuovo nel Teatro dell’I.C. Via dei Sesami partecipando al progetto “Scuole Aperte nel pomeriggio” del Comune di Roma fino a maggio 2024. Oggi è composto stabilmente da 5 ragazzi ormai tra i16 e i 18 anni che continuano da allora a cantare insieme con entusiasmo.
Dal 2020 il Coro fa parte del Centro Studi Atelier Centodue. E’ costituito da ragazzi di svariate etnie e provenienze ed è impegnato in un lavoro di integrazione e conoscenza attraverso il canto d’insieme: impara, coltiva, studia e condivide brani popolari delle culture originarie dei vari componenti e anche brani dialettali italiani oltre a“work songs” (canti popolari di lavoro), spirituals, canzoni di cantautori nazionali e internazionali, tutto a una o più voci, a cappella o con accompagnamento strumentale.
Coro novo direttore M° Alessandro Coppola
Il Coro Novo, fondato dall’attuale Direttore artistico M° Alessandro Coppola, è da anni impegnato nell’ambito della solidarietà e dell’impegno sociale attraverso la partecipazione a Concerti di beneficenza o per la raccolta fondi. Il Coro esegue un ricco repertorio di musica sacra, spirituals e di canto popolare e si è distinto in numerose manifestazioni internazionali, tra cui la Rassegna “Music&Friends” a Praga e il “III Cantate Barcelona 2006”. Oltre a partecipare a svariate manifestazioni benefiche ha cantato nell’ambito dell’Estate Guidoniana 2005, ha partecipato alla Rassegna “VOLO DI NOTE” II EDIZIONE a Guidonia (Rm) e diverse Messe Cantate. Maestro Alessandro Coppola ha conseguito il Diploma di solfeggio presso il conservatorio di S. Cecilia in Roma e il Diploma di Maestro di Clarinetto presso il Conservatorio L. Refice di Frosinone.
In qualità di Clarinettista ha fatto parte dell’organico dell’Orchestra Nova Amadeus e l’Orchestra del Mediterraneo; si è esibito in vari teatri tra cui II Teatro Olimpico ed il Teatro della Opera. In qualità di corista è membro della corale di Ennio Morricone È stato direttore della Banda Vincenzo Bellini e della Scuola di Musica del IV Municipio della città di Roma (2005) È anche il fondatore e direttore artistico del Coro Polifonico New Melody. È stato vocalista presso il Coro Polifonico Roma Tre della Terza Università degli studi di Roma e del Coro della Seconda Università di Roma Tor Vergata.
Nuovo Coro Popolare direttore M° Paula Gallardo
Il Nuovo Coro Popolare è nato nel 2014 come parte dell’offerta formativa musicale dell’Associazione Centro Studi Atelier Centodue. Ha un repertorio costituito prevalentemente da canti della tradizione italiana, in dialetto e in lingua -con arrangiamenti del M° Gallardo e di noti compositori-, e anche di musica del folklore latinoamericano. Il primo concerto l’ha tenuto nella Sala della Protomoteca del Comune di Roma nel 2015, per la premiazione del concorso letterario “Salva la tua lingua locale”.
Partecipa regolarmente a diverse manifestazioni quali “L’Arte nel Portico” -Arte e Cultura a Colli Aniene ,presentazioni di libri di poesia dialettale dell’Editoriale COFINE e Reading Poetici; la Rassegna “Cori sotto l’albero” organizzata dalla Libera Accademia di Roma, il Premio Nazionale di Poesia nei Dialetti d’Italia Ischitella-Pietro Giannone, l’“Alta Pusteria International Choir Festival” , lo spettacolo “Todas las voces todas-Un tributo a Mercedes Sosa” e anche ai Festival “AltreLingue” Dal 2021 ha in repertorio la rivisitazione dello spettacolo LA GATTA CENERENTOLA di R. De Simone, interamente recitata e cantata dalle coriste e anche lo spettacolo Ce risemo dedicato alle canzoni del repertorio “romanesco” scritto da Achille Serrao.
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