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Atalanta-Lazio 2-1: ennesima occasione persa

La Lazio di nuovo sconfitta in trasferta sul campo di Bergamo dell’ex Reja. Ora in calendario Milan e poi il derby

La Lazio impatta a Bergamo contro l’ex Reja, i bergamaschi rimontano il goal iniziale di Biglia e si portano a casa l’intera posta in palio. Ad aprire le marcature appunto l’argentino su calcio di punizione, al 16’ del primo tempo, ma nella ripresa una autorete di Basta ed il successivo goal all’incrocio dei pali del Papu Gomez fanno gongolare Reja.
Ora bisogna ripartire un’altra volta, dopo l’ennesima trasferta negativa, sfruttando le prossime due partite consecutive all’Olimpico, prima il Milan e poi il derby capitolino.

Primo tempo – Pioli a Bergamo con Matri a guidare l’attacco, con il trio Felipe Anderson, Milinkovic-Savic e Candreva alle sue spalle.
La partita parte su ritmi alti, subito una parata di Marchetti e poi l’autorete sfiorata da Masiello, per anticipare l’incursione di Candreva.
Al 16’ Felipe Anderson subisce fallo dal limite proprio da Masiello, sul punto di battuta della punizione Biglia disegna una parabola perfetta, la quale su insacca alle spalle di Sportiello.
L’Atalanta si fa pericolosa al 32’ con il colpo di testa del’ex Stendardo e sul finire della prima frazione di gioco i capitolini vicini per due volte al raddoppio. La prima occasione è di Onazi, la seconda di Candreva con una botta delle sue da fuori area.

gol punizione lazio atalanta

Secondo tempo – Nella ripresa scende in campo un Atalanta nettamente diversa che immediatamente posa le basi per la rimonta.
Al 48’ Pinilla, su assist di Maxi Moralez, manca di un niente il goal atalantino. Moralez poco dopo impegna Marchetti da fuori area, sul conseguente contropiede Masiello libera su Felipe Anderson lanciato a rete.
Qualche minuto dopo però in area laziale accade l’irreparabile: cross al centro di Gomez, con quattro giocatori sulla linea difensiva, Basta goffamente sbaglia il rinvio e deposita la sfera nella propria porta.
Pioli, con il campo zuppo dalla pioggia, allora tenta il tutto per tutto inserendo in avanti sia Klose che Djordejvic. L’Atalanta così ha a disposizione ampi spazi ed a 4’ dal 90° trova la rete del definitivo sorpasso. Il solito Papu Gomez, libero da marcature, punisce i capitolini con un gran tiro che si insacca all’incrocio dei pali.

Per la Lazio poi non c’è più tempo per recuperare, solo quella di aggiornare la statistica che in questa stagione la vede sconfitta in 4 trasferte su 5 in campionato.

Le pagelle di Atalanta-Lazio 2-1

LAZIO

Marchetti 6 – Non una serata semplice per lui, vista la tanta acqua caduta sul campo di Bergamo. Incolpevole sui goal atalantini.

Contrasto Basta Atalanta LazioBasta 5 – Sul groppone il goffo autogoal che rimette in carreggiata l’Atalanta. Per giunta poi Gomez fa rete dalle sue parti.

Hoedt 6 – Prende il posto di Mauricio infortunato, lento ma bravo nelle marcature.

Gentiletti 6.5 – Caparbio e deciso, annulla per quasi tutta la partita Pinilla.

Lulic 5.5 – Bene nel primo tempo ma cala vistosamente nella ripresa.

Onazi 6 – Dopo la buona prova con il Torino Pioli lo conferma al fianco di Biglia, contro gli orobici disputa una discreta partita (80′ Klose sv).

Biglia 6.5 – Una punizione capolavoro per lui, da tanta sostanza a centrocampo e l’intesa con Onazi non è male.

Candreva 5 – Poco concreta la sua prova a Bergamo, nelle ripresa cala fisicamente accusando la stanchezza.

Milinkovic-Savic 6 – Si è guadagnato il posto da titolare, a Bergamo sbaglia pochi passaggi.

Felipe AndersonFelipe Anderson 5.5 – Dopo la doppietta al Torino da lui ci si aspettava una gara diversa a Bergamo. Fra i peggiori della Lazio, ha però il merito di guadagnarsi la punizione che Biglia trasforma in goal.

Matri 5 – Pioli gli affida le chiavi dell’attacco biancoceleste ma lui non si rende mai pericoloso, soffre oltremodo la marcatura di Stendardo (64′ Djordjevic 5 – Nella mezz’ora a disposizione combina poco o nulla).

All. Pioli 5 – In trasferta la Lazio non va proprio, 4 sconfitte su 5 cominciano ad essere troppe ed incredibile il comportamento della sua squadra fra gare disputate all’Olimpico e quelle fuori casa. Dopo l’autogoal di Basta, su un campo pesante e difficile come quello di Bergamo, forse era meglio non inserire tutti quei attaccanti, con il solo risultato di scoprire la squadra e subire la rete di Gomez.

ATALANTA 

Sportiello 6, Masiello 5.5, Stendardo 6.5, Paletta 6, Dramè 6.5 (58′ D’Alessandro 6), Carmona 5.5, De Roon 6, Kurtic 5 (46′ Raimondi 6); Maxi Moralez 5.5 (77′ Cherubin sv), Pinilla 5.5, A. Gomez 7.5. All. Reja 7.

Arbitro: Irrati di Pistoia 6.5.


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