

I furti nelle case avvengono anche di giorno e con le persone all'interno con grave pericolo per i residenti
Pessime notizie per il quartiere preso di mira dai ladri che con un ritmo sempre più incalzante si introducono, impuniti e padroni, nelle abitazioni, in qualunque orario ed anche con le persone in casa, ma ora anche quasi tutti i bar sono stati presi di mira.
I bar sono la vera novità per la zona di Tor Tre Teste ed in particolare i furti di slot machine, “inaugurati” nella notte tra venerdi 20 e sabato 21 novembre in via dei Campari 188 dal locale di Marzia e Massimo. Le slot sono poi state in poco tempo rinvenute nel vicino parco. E questo è il risultato della seconda “visita” dei ladri perché lo stesso bar era già stato forzato giorni prima. I ladri hanno avuto tempo e agio di caricare su un mezzo (si suppone un furgone) gli ingombranti oggetti.
Pochi giorni dopo la prima intrusione al bar di via Campari è stato forzato e svaligiato (di tabacchi ed altro, ma non delle slot machine) il bar di via Tovaglieri 403.
Se un ladro trova terreno fertile e agevole non ha motivo di smettere e quindi tra la notte del 26 e 27 novembre è stata forzata la serranda del bar Blu Ice di via Tovaglieri, per fortuna e grazie al sistema di allarme il furto non è stato consumato lasciando però la serranda danneggiata.
Inarrestabile “La banda dei bar” nella notte tra il 30 novembre ed il 1 dicembre ha scassinato la serranda del Bar di Simone in via Davide Campari 106 e poi usando un tombino come ariete ha frantumato la vetrina, forzato due slot machine e portato via una terza (con al suo interno un incasso di poco superiore alle 200.00) mentre molto più salato è il conto dei danni.
Nonostante siano presenti a Tor Tre Teste sia un commissariato di Polizia che una caserma dei Carabinieri, per chi non è della zona sono a meno di 200 metri da questultimo bar, anche i furti negli appartamenti non accennano a calare, anzi assumono una connotazione sempre più preoccupante perché, e di seguito citiamo solo quelli di cui siamo venuti a conoscenza nel mese di novembre, avvengono anche prima o durante la cena con le persone all’interno delle abitazioni.
Non vogliamo essere né uccelli del malaugurio e né sensazionalisti però proprio questa modalità dovrebbe spingere le autorità ad affrontare con forza (giubilare) questa situazione prima che accada una disgrazia.
“Da me in via Lepetit sono entrati alle 18 con le persone dentro. Ormai siamo ostaggi o meglio noi agli arresti domiciliari nelle nostre case con tanto di sbarre (cancelli alle finestre e altro) loro liberi di fare quello che vogliono”.
“A metà novembre sono entrati a casa mia in via Olcese alle 18 di pomeriggio!
Per fortuna mio fratello è rientrato e quelli sono scappati!”
“Tra il 19 ed il 20 novembre notte in via Olcese una banda di ladri ha svaligiato i box del nostro condominio. È la seconda volta nel giro di qualche giorno.
L’amministratore ci ha esortato ad elevare il livello di attenzione e sicurezza.
Questo passaparola forse eviterà brutte sorprese a qualcun altro”.
“Stanno rubando anche ai villini su via di tor tre teste… Che tristezza”.
“Da noi sono entrati alle 19,00 con noi dentro Davide Campari lato giardini, denuncia ma tutto finisce lì, ora sia giorno che notte antifurto sempre attivato”.
“Anch’io ho subito un furto nel mio box a Tor Tre Teste in via Francesco Tovaglieri, come molti miei condomini e altri vicini di palazzina”.
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