Intimidazione e scritte antisemite nel giorno della Memoria

Dopo l’agghiacciante ritrovamento delle teste di maiale, numerose scritte antisemite, compare sui muri della città, hanno oltraggiato il giorno della Memoria.

A Circonvallazione Clodia scritte indirizzate al presidente della Comunità Ebraica Riccardo Pacifici e contro Ariel Sharon recitavano “Sharon boia, Pacifici boia e juden boia” a firma Militia. Un’altra scritta contro Pacifici a firma Militia è apparsa in via Gallia, nel quartiere di San Giovanni. Nei giorni scorsi altre scritte negazioniste e offensive nei confronti degli ebrei erano state tracciate (e subito cancellate dalle squadre Ama del Comune di Roma) sui muri del III Municipio.

Altri interventi sono stati effettuati nel pomeriggio di oggi 27 gennaio in Viale Castrense, Via Nola sulle Mura Aureliane, Via Gallia, Via Saturnia, Circonvallazione Clodia dal civico 31 al 71, Via Volpato, Via Orti di Cesare, Piazza Caprera e Corso Trieste.

“Nelle ultime ore – fa sapere la Questura di Roma – sono stati intensificati i servizi di vigilanza della Polizia secondo il piano predisposto dal Questore di Roma Massimo Maria Mazza in occasione della celebrazione della giornata della Memoria.

Questa notte poco dopo le 2 nei pressi di Circonvallazione Clodia due persone sono state fermate mentre, con una bomboletta di vernice nera, stavano imbrattando il muro perimetrale di uno stabile con scritte xenofobe e inneggianti all’odio razziale.

Le due persone, un 47enne, con precedenti di polizia e appartenente alla struttura organizzativa “Militia” , ed un 33enne, già indagato nel corso dell’operazione Stormfront 2 del novembre 2013, erano entrambe monitorate dalla Digos. Agli agenti del commissariato Prati e del Reparto Volanti che li hanno bloccati, i due hanno rivendicato la paternità di alcune scritte realizzate poco prima nei pressi di piazzale Clodio.

Sono stati quindi accompagnati negli uffici di Polizia e denunciati in stato di libertà per violazioni della legge sulla discriminazione, odio e violenza per motivi razziali.

All’ interno della vettura in uso ad uno dei due, i poliziotti hanno sequestrato un’altra bomboletta di vernice nera, un giocattolo in gomma riproducente un maiale ed una maglia di colore nero con riferimenti ad un sito web antisemita”.

“Gli atti intimidatori di questi giorni, le minacce e le scritte antisemite, apparse poche ore fa anche sui muri del nostro territorio non ci fermano”. Commenta Sabrina Alfonsi, presidente del Municipio Roma I che, questa mattina, insieme al segretario romano del Pd Lionello Cosentino, ha portato una corona davanti alla Sinagoga. “In un Consiglio municipale – spiega – abbiamo rinnovato l’impegno a mantenere vivo il ricordo della Shoah nelle future generazioni. Una seduta straordinaria aperta alle testimonianze di Elvira Di Cave (Assessore alla Memoria della Comunità Ebraica), di Ugo Ailardi (archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico), di Antonio Parisella (Presidente Museo di Via Tasso), di Massimo Converso (Opera Nomadi), di Andrea Maccarrone (Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli)”.

“Oggi pomeriggio – conclude – sarò alla fiaccolata per gli stermini dimenticati (rom, sinti, camminanti, omosessuali, transessuali, disabili, testimoni di Geova, che partirà alle 17.30 da Piazza dell’Esquilino per concludersi a Via degli Zingari”.

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