

Al termine delle indagini condotte dalla Polizia Locale di Roma Capitale, VII Gruppo Tuscolano, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, è stata data esecuzione al provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari, dott.ssa Roberta Conforti, per l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, ai sensi dell’art. 274 c.p.p., con l’utilizzo dello strumento di controllo di cui all’art. 275 bis c.p.p. (braccialetto elettronico), nei confronti di M.B., cittadino di nazionalità italiana di 30 anni, in relazione ai fatti avvenuti lo scorso 10 gennaio.
L’indagato è accusato del reato di omicidio stradale, a seguito dell’incidente avvenuto il 10 gennaio 2025 in via G. A. Andriulli, dove è deceduta una donna, investita all’altezza dell’attraversamento pedonale semaforizzato con via Filippo Fiorentini.
Gli esiti emersi dagli accertamenti svolti dagli agenti, hanno portato all’emissione della misura cautelare, eseguita con la collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, incaricati di provvedere all’applicazione del dispositivo elettronico e alla sorveglianza sull’adempimento delle prescrizioni imposte all’indagato.
L’indagato, deve considerarsi non colpevole sino alla condanna definitiva.
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