La “Bettola” di Capestrano
Il 31 ottobre – 1° novembre 2015 migliaia di persone provenienti anche da paesi limitrofi hanno partecipato all'evento organizzato dalla Pro LocoIl 31 ottobre – 1° novembre 2015 migliaia di persone provenienti anche da paesi limitrofi hanno partecipato alla “Bettola” organizzata dalla Pro Loco di Capestrano “Provincia dell’Aquila”, a ricordo di una antica tradizione che vedeva confluire sul posto commercianti per partecipare alla fiera che si svolgeva e tuttora si svolge il 1° novembre.
Questo evento rispetto ai secoli scorsi si svolge diversamente, oggi ci si sposta, con mezzi motorizzati, e si possono raggiungere i luoghi del mercato più rapidamente, anche perché non si commercializzano più animali, mucche, cavalli, maiali ecc.. muoversi con ik quali richiedeva maggior tempo per raggiungere in anticipo i paesi dove si svolgeva la fiera, anche per scegliere le migliori postazioni per mostrare la propria merce.
Questo comportava trascorrere la notte precedente sul posto e popiché stiamo parlando della “Bettola” che si svolge nel cuore dell’Abruzzo nel mese di novembre, per attenuare il freddo i commercianti preparavano cataste di legna che, una volta accese, riscaldavano per tutta la notte.
Oggi tutto è diverso, almeno per i rivenditori che arrivano in mattinata, ma la tradizione di trascorrere la notte nel piazzale dove si svolge la fiera è stata ripresa da anni dalla Pro Loco di Capestrano grazie all’intraprendente Presidente Maria Laura Tresca e dai numerosi volontari della sua Associazione, al fine di attirare l’attenzione sul proprio paese.
La Pro Loco avvalendosi delle proprie strutture, cucine, gazebo, ha aperto gli stand alle ore 19 del 31 ottobre fino all’alba del il primo novembre. Sono stati migliaia i Capestranesi (compreso il Sindaco Antonio D’Alfonso e tutti gli Amministratori) a partecipare a questo evento.
Molta gente è arrivata a Capestrano anche dai paesi limitrofi, per rivivere questa antica tradizione e poter cenare con le specialità del posto: Cotiche e Fagioli – Sagne e Fagioli – Salsicce alla Griglia – Pizze Fritte – Bruschetta – Porchetta, – Vino Bianco e Rosso della Vallata del Tirino. Non è mancato l’enorme falò, il quale ha creato una straordinaria e suggestiva atmosfera.
Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙