Riserva Naturale Valle dell’Aniene, un parco e il fiume a forma di serpente

Un meraviglioso tracciato percorso in bicicletta, ricordando gli allenamenti per le maratone

I miei trenta chilometri in bicicletta per ricordare un allenamento da runner, il “lunghissimo”, di tanti anni fa.

La Riserva Naturale della Valle dell’Aniene si estende su oltre 600 ettari.

È situata nella periferia nord est di Roma e segue il lungo corso urbano del fiume Aniene, sino alla confluenza con il fiume Tevere.

Un fiume a forma di serpente che ha molte anse, con una rete di sentieri per circa 14 chilometri, e la Riserva Naturale della Valle dell’Aniene che si estende lungo entrambe le rive del fiume che ha anch’essa la forma di serpente.

Tanto grande è la Riserva Naturale ed è altrettanto lungo il percorso del fiume, le cui acque non sono certo limpide, ma nel suo percorso tortuoso lambisce quartieri popolosi, passa sotto i ponti, costeggia prati e parchi vari in un alternarsi di ambienti diversi, dove spesso palazzi o edifici industriali incombono sul suo tracciato.

Le zone di Roma interessate nella Riserva Naturale della Valle dell’Aniene? Ponte Mammolo, Casal de’ Pazzi, Monte Sacro con l’antico Ponte Nomentano, Trieste, La Rustica, Tor Cervara, Tor Sapienza, Colli Aniene, Pietralata, San Basilio, Prati Fiscali, Fosso della Longarina.

Con il Parco delle Valli e il comprensorio della Cervelletta all’interno.

Ventuno i punti di accesso e di uscita nella Riserva Naturale: via Gina Mazza, via del Casale di San Basilio, piazzale Hegel, via Leibnitz, via Schopenhauer, via Furio Cicogna, via Attilio Benigni, via Vincenzo Lodigiani, via Vicovaro, via Bertero, via Michelangelo Tilli, via Sannazzaro, via Favignana, via Monte Nevoso, viale Gottardo, parco di Ponte Nomentano, via Conca d’Oro, viale Valerio Verbano, via Valle Vermiglio, via val d’Ala, via dei Prati Fiscali.

Ogni accesso dà la possibilità di visitare un luogo diverso.

Parecchi anni fa, quando correvo e gareggiavo in maratona, con i miei amici runners utilizzavamo i sentieri della Riserva Naturale della Valle dell’Aniene per fare il “lunghissimo”, che è un allenamento tra i trenta e i trentacinque chilometri di corsa a ritmo lento.

La maratona è lunga 42 chilometri e 195 metri, il maratoneta i primi 30 chilometri li percorre con le gambe, gli altri 12 chilometri e 195 metri li percorre soprattutto con la testa. Infatti la maratona, per il maratoneta, inizia al trentesimo chilometro.

Oggi, quel meraviglioso tracciato l’ho ripercorso in bicicletta, e ho deciso di raccontarvelo con le foto.

Buona visione.

Cosa significa correre una maratona? Cosa c’è dietro?

Un obiettivo che va maturando nel corso degli anni


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