Salari e stabilizzazione: docenti e studenti uniti contro i tagli del governo
Di Cola (Cgil Roma): “Siamo qui per dire no al taglio dei salari che vuole il governo e per chiedere politiche diverse per il welfare pubblico"Oggi, giovedì 31 ottobre, docenti, personale delle scuole, ricercatori precari e studenti si sono riuniti sotto il Ministero dell’Istruzione in viale Trastevere a Roma per protestare contro le politiche salariali e di welfare del governo.
La manifestazione, organizzata da Flc Cgil, segna l’inizio di una mobilitazione che culminerà con lo sciopero generale programmato per il 29 novembre.
“Siamo qui per dire no al taglio dei salari che vuole il governo e per chiedere politiche diverse per il welfare pubblico,” ha dichiarato Natale Di Cola, segretario generale della Cgil Roma e Lazio.
“La chiusura massiva delle scuole oggi in città e in tutta la regione Lazio dimostra la forza del movimento e ci sprona a continuare,” ha aggiunto. Alessandro Tatarella, segretario generale della Flc Cgil, ha sottolineato che l’assenza di risposte da parte del ministero sulle risorse destinate ai rinnovi contrattuali del triennio 2022-2024 ha spinto il sindacato verso la mobilitazione permanente.
Insieme ai docenti e al personale della scuola, anche i ricercatori con contratti a termine hanno espresso le loro richieste per una stabilizzazione, mentre le associazioni studentesche Uds, Udu, Rete degli Studenti Medi e Link hanno aggiunto la loro voce, con in programma una giornata di sciopero studentesco il 15 novembre.
Tra i cartelli più ironici spiccano quelli che fanno il verso alla situazione, con dinosauri in mobilitazione e zucche sulle scale del ministero. “Dinosauri in mobilitazione contro l’estinzione Valditara della scuola pubblica,” si legge su uno dei tanti cartelli presenti alla manifestazione.
“La stabilizzazione dei docenti precari è essenziale sia per la continuità didattica sia per la qualità dell’istruzione,” ha dichiarato Tommaso Martelli, coordinatore nazionale dell’Unione degli Studenti.
Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙