Incendio al multipiano di via Magna Grecia: i residenti chiedono sicurezza e riqualificazione immediata

La mobilitazione dei cittadini nasce dalla preoccupazione per le sorti del mercato e del vicino parcheggio

L’incendio che ha colpito il multipiano di via Magna Grecia nel pomeriggio di venerdì 18 ottobre non è stato un evento casuale, ma il culmine di una situazione già allarmante e prevedibile.

Da anni, questo spazio, progettato dall’ingegnere Giorgio Morandi insieme al vicino mercato, è diventato una discarica a cielo aperto, accatastata con tonnellate di rifiuti mai rimossi.

A seguito di quanto accaduto, i cittadini, guidati dal comitato Mura Latine, hanno dato vita a una protesta per sollecitare un intervento immediato. “Abbiamo segnalato la presenza di tonnellate di rifiuti accatastati nel complesso per anni, senza che venissero presi provvedimenti concreti,” ha dichiarato Annabella D’Elia, portavoce del comitato, che ha chiesto di mettere in sicurezza l’area del parcheggio e del mercato prima dell’avvio ufficiale dei lavori di riqualificazione.

Un campanello d’allarme per tutti:

I presidenti delle commissioni commercio del comune e del municipio, Andrea Alemanni e Fabrizio Grant, hanno messo in evidenza la gravità della situazione, sottolineando come l’incendio rappresenti un chiaro segnale d’allerta per le istituzioni e la comunità.

“Questo è un campanello d’allarme che richiama tutti alle proprie responsabilità,” hanno affermato.

I lavori per la riqualificazione del Mercato Metronio e del multipiano dovrebbero iniziare tra pochi mesi, con un investimento di 14,5 milioni di euro.

Questo progetto ambizioso ha come obiettivo quello di rendere il mercato uno dei più belli di Roma e di ripristinare il parcheggio, che potrebbe diventare anche un utile parcheggio di scambio per la vicina stazione metropolitana di San Giovanni.

Una posizione strategica per il futuro:

La posizione strategica del parcheggio multipiano, vicino alla fermata della metro San Giovanni, lo rende un’infrastruttura fondamentale per la mobilità della zona.

Non solo servirà il mercato, ma faciliterà anche l’accesso al trasporto pubblico, contribuendo ad alleviare la congestione del traffico in un’area densa di attività commerciali.

Tuttavia, per preservare questo patrimonio e garantire la buona riuscita dei lavori, è urgente intervenire per fermare l’accumulo di rifiuti e prevenire ulteriori incendi.

Residenti e rappresentanti locali insistono sulla necessità di predisporre un servizio di guardiania per impedire occupazioni abusive e nuovi accumuli di rifiuti.

Un presidio di sicurezza è essenziale non solo per proteggere l’area, ma anche per garantire la sicurezza dei futuri lavoratori che opereranno nel cantiere e nel mercato riqualificato,” hanno ribadito Alemanni e Grant. La tutela di questi spazi è cruciale per evitare che altri incendi possano distruggere tutto prima dell’inizio effettivo dei lavori.

Un futuro da proteggere:

Durante la protesta del 19 ottobre, i residenti hanno espresso solidarietà anche agli operatori del mercato, chiedendo che siano protetti durante i tre anni di cantiere necessari per completare la riqualificazione.

“Speriamo che questi lavori possano finalmente rilanciare il mercato, un’area commerciale vitale per il nostro quartiere, e garantire sicurezza e pulizia per tutti,” hanno concluso.

La situazione attuale, segnata da incendi e rifiuti, non può continuare a essere ignorata. I cittadini chiedono un intervento rapido e deciso, affinché la riqualificazione del Mercato Metronio e del multipiano non diventi solo un sogno, ma una realtà tangibile per tutti.


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