Un affare balcanico di Diego Zandel
Incontro con l’autore Sabato 28 settembre 2024 alle ore 17,30 presso la Biblioteca di San Marco EvangelistaSabato 28 settembre 2024 alle ore 17,30 presso la Biblioteca di San Marco Evangelista in Agro Laurentino in via Fratelli Reiss Romoli 27 a Roma Laurentina
Incontro con l’autore: Diego Zandel, Un affare balcanico, Voland 2024
In conversazione con Diego Zandel:
Antonio D’Alessandri (docente di Storia dell’Europa Orientale a Roma Tre)
e Anna Maria Curci (docente di lingua e letteratura tedesca)
IL LIBRO:
Fine aprile 1997. Dopo una lunga trattativa Telecom Italia (con la greca OTE) acquisisce il 49 per cento delle azioni di Telekom Serbia.L’affare, in cui sono coinvolti anche i servizi segreti dei due paesi, viene favorito da strani personaggi, i cosiddetti “facilitatori”, legati al presidente serbo Slobodan Milošević.
L’azienda italiana paga una somma enorme: 1.500 milioni di marchi tedeschi che Milošević pretende in contanti e che, in parte, gli vengono recapitati con un jet privato in diciotto sacchi di juta delle Poste serbe.
Un affare balcanico si ispira a quell’inquietante transazione e l’autore, all’epoca dei fatti responsabile della Stampa Aziendale di Telecom Italia, mescola sapientemente nel romanzo verità storica e finzione.
L’AUTORE
Figlio di esuli fiumani, Diego Zandel è nato nel campo profughi di Servigliano nel 1948. Ha all’attivo una ventina di romanzi, tra i quali Massacro per un presidente (1981), Una storia istriana (1987), I confini dell’odio (2002, 2022), Il fratello greco (2010), I testimoni muti (2011), Eredità colpevole (2023). Esperto di Balcani, è anche uno degli autori del docufilm Hotel Sarajevo, prodotto da Clipper Media e Rai Cinema (2022). Di recente gli è stato conferito il premio Fulvio Tomizza.
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