Verso l’assassinio del Centro Carni Roma
Altro che impegno al salvataggio, alla riqualificazione e al potenziamento, con ultime scelte, si rischia di distruggere un'eccellenza della città Alessandro Moriconi - 11 Settembre 2020

La struttura è stata allestita, in accordo con l’Assessorato Sviluppo Economico, grazie alla collaborazione tra l’Ufficio Tecnico della ASL RM2 e del Centro Carni, con il contributo di AMA, Ufficio Giardini e U.O.T. del Municipio Roma V.
Grazie anche all’ottimo rapporto consolidato nel tempo tra ASL Roma 2 e Presidenza del Municipio V è stato possibile realizzare in tempi record questa postazione sanitaria.
In ultimo sarà possibile evitare lunghe code e assembramenti nelle strutture già messe a disposizione della ASL Roma 2 del Poliambulatorio – Via degli Eucalipti, 14 e Casa della Salute Santa Caterina della Rosa – Via Giacomo de’ Conti, 29.
Così in un comunicato del Direttore Distretto 5 Asl Roma 2 Fabrizio Ciaralli e del Presidente Municipio Roma V Giovanni Boccuzzi, pubblicato da quest’ultimo su facebook.
Una scelta assurda che prelude all’assassinio definitivo di una struttura di eccellenza, quella del Centro Carni, variamente bersagliata dalle giunte che hanno preceduto quella dei 5 Stelle che, con questa duplice scelta scriteriata decreta la svalorizzazione della struttura.
Davvero incomprensibile questa scelta che mette in serio rischio l’agibilità di una struttura che ha garantito la sana produzione di un alimento importante in una fase drammatica per la nostra città.