52° Concorso Nazionale EIP Italia, La pace si fa a scuola
Cerimonia di Premiazione 30 ottobre 9.30-13.00 all’Auditorium Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, in viale Castro Pretorio 105I have a dream: 60 anni di sogni per i diritti umani
Avrà luogo mercoledì 30 ottobre dalle 9.30 alle 13.00 presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale “Vittorio Emanuele II” a Roma (Viale Castro Pretorio, 105) la Cerimonia di premiazione della 52esima edizione del Concorso Nazionale EIP Italia.
Hanno partecipato al Concorso circa 90 scuole di molte regioni italiane, con progetti e lavori creativi realizzati sul tema proposto.
Trenta sono le scuole premiate, selezionate da una prestigiosa Giuria composta dal Comitato paritetico E.I.P. Italia – Ministero dell’Istruzione e del Merito, in attuazione del Protocollo d’Intesa in cui sono definite le modalità di collaborazione sussidiaria che la storica Associazione per la “Scuola strumento di pace” porta avanti, soprattutto nell’ambito dell’Insegnamento di Educazione civica.
Il messaggio che ci viene dagli studenti, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di II grado, osservando i lavori presentati nelle varie sezioni del Concorso (Poesia giovane, Giornali scolastici, arte, teatro, Ricordi della memoria, Sport e pace, Sicurezza a scuola, Sicurezza stradale, ecc.) è chiaro: diventare cittadini nel rifondare la pace in Europa, nello spirito del Manifesto di Ventotene, e impegnarsi per lo sviluppo sostenibile alla luce della nostra Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
La creatività di docenti e studenti si accompagna, in misura crescente e qualitativamente significativa, con lo sviluppo delle competenze digitali, anche attraverso la produzione di videoclip, cortometraggi, articolate presentazioni; pur senza dimenticare l’uso di cartelloni, forbici e pennarelli.
Tra le altre, saranno premiate alcune scuole del Comune di Fiumicino che hanno partecipato il 21 Marzo scorso alla manifestazione “I tamburi per la pace” svolta presso l’Auditorium dell’IPSSAR “Paolo Baffi”.
La sezione “La voce del carcere”, organizzata con la partecipazione del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità del Ministero della Giustizia, ha premiato i lavori dell’Istituto Penale per i Minorenni di Catania, con poesie, dialoghi e disegni sul tema dei sogni di libertà.
Grande interesse hanno suscitato nei giovani i temi della sicurezza a scuola e della sicurezza stradale. Una proposta che sensibilizza i bambini anche al tema della morte in modo delicato e creativo, in un momento in cui ogni giorno sono di fronte a conflitti e morte.
Il Premio FIDIA-Museo Alfiero Nena per le arti e il Premio “Enrico Bartolini” -con il CSC della Biblioteca Nazionale per la Musica hanno offerto borse di studio a ragazzi creativi e ai loro docenti.
Il Trofeo Nazionale Itinerante “Guido Graziani”, intitolato al fondatore dell’EIP Italia, va quest’anno alla pluriclasse della Scuola Primaria “Ferraironi” di Triora (Imperia,) per un cortometraggio intitolato “Scarpe”, sulla promozione della partecipazione consapevole alla vita sociale della comunità nella prospettiva della solidarietà e del Bene comune., realizzato con la partecipazione delle istituzioni del territorio.
Significativo, per qualità e contenuti, il progetto realizzato dal Liceo artistico e coreutico “De Nittis – Pascali” di Bari, che ottiene uno speciale riconoscimento in collaborazione con Castello Svevo di Bari – Direzione regionale Musei nazionali Puglia sul tema “I ricordi della memoria”, dedicato a Salvo D’Acquisto. Si tratta di un articolato progetto di studio sui luoghi della memoria della Regione Puglia, accompagnato dalla ideazione di un nuovo “Museo della memoria”, presentata anche nella dimensione artistica e architettonica, da costruire nell’area di Punta Perotti a Bari, riqualificata in nome della legalità.
Il Concorso Nazionale prevede, inoltre, riconoscimenti a personalità del mondo della cultura e dell’informazione per l’impegno a favore dell’educazione dei giovani.
Quest’anno le Prix International “Jacques Mühlethaler” pour la Paix et les droits de l’homme 2024, è stato assegnato al Presidente emerito Corte di Cassazione sezione lavoro Giuseppe Bronzini “pour son engagement humain et culturel dans la protection des droits de l’homme et la dissémination de l’idée de l’Europe parmi les jeunes”.
L’E.I.P. ogni anno valorizza l’impegno del personale della scuola (dirigenti, docenti e personale ATA) per costruire insieme la comunità educante.
La sesta edizione del Premio EIP Jean Piaget intende valorizzare il grande impegno che il ruolo di Dirigente scolastico richiede, particolarmente in questo momento storico: per il 2024 viene attribuito al prof. Antonio Palcich, Dirigente titolare dell’Istituto Comprensivo Anzio III in provincia di Roma, “per la capacità di coniugare dinamismo progettuale e creatività operativa nello spirito della dirigenza umanistica e dei valori dell’E.I.P. Italia”.
Il Premio EIP innovazione didattica per docenti è stato attribuito alla prof.ssa Silvia Scipioni, dell’Istituto Scuola “San Giuseppe al Casaletto” di Roma, mentre il Premio EIP cooperazione educativa per il personale ATA è stato assegnato alla Dr Mariagrazia Giangrossi, DSGA dell’Istituto Comprensivo “ Igino Petrone” di Campobasso.
Sono state invitate le autorità patrocinanti il Concorso:
Stefano Campagnolo, Direttore della Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele II Paola Frassinetti, Sottosegretario di stato del Ministero dell’Istruzione e del Merito
Francesco Bonini Rettore Università Lumsa Roma
Elio Pecora, Poeta e scrittore
Giuseppe Recinto Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione e del Merito
Antonio Sangermano, Capo Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità
Massimo Osanna Direttore generale dei Musei Ministero della Cultura
Francesca Carbone Direttore Generale del Ministero dell’ Istruzione e del Merito
Davide D’Amico Direttore Generale del Ministero dell’ Istruzione e del Merito
Sostieni Abitarearoma è importante, clicca qui! ↙
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che provvederà alla rimozione.