

Nel solo primo trimestre del 2025, sono stati intercettati flussi di denaro non dichiarati per oltre 780.000 euro
Nascondeva 23.640 euro in banconote all’interno di innocui barattoli di cioccolata spalmabile, forse convinto che un dolce travestimento potesse ingannare i controlli doganali.
Ma a smascherarlo ci hanno pensato i Finanzieri del Comando Provinciale di Roma insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, impegnati nel contrasto ai movimenti illeciti di valuta all’aeroporto “G.B. Pastine” di Ciampino.
Lui non è stato l’unico a finire nei verbali. Nel solo primo trimestre del 2025, sono stati intercettati flussi di denaro non dichiarati per oltre 780.000 euro, con ben 63 persone fermate mentre cercavano di entrare o uscire dall’Italia con somme superiori al limite consentito di 10.000 euro.
Tra i casi più eclatanti, anche quello di un viaggiatore diretto nel Regno Unito, nel cui bagaglio a mano sono stati rinvenuti ben 12.600 euro in contanti e 38 monete britanniche di valore, per un totale di circa 28.000 euro.
Il sistema di controllo, potenziato dal protocollo d’intesa tra la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane, si è dimostrato particolarmente efficace nello scovare i tentativi più creativi di eludere la normativa sui trasferimenti transfrontalieri di valuta.
L’attività rientra in un più ampio piano di presidio degli scali aeroportuali e portuali del Lazio, volto a contrastare non solo l’evasione fiscale, ma anche fenomeni più gravi come il riciclaggio e il finanziamento illecito.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.