Al Museo Civico di Zoologia, una mostra ed un libro

Nell’esposizione “Diverso per natura” la biodiversità del territorio romano e laziale. L’8 febbraio presentazione del “Diario di bordo del viaggio di Charles Darwin”

Sembra strano infatti, ma nonostante l’inquinamento, decine e decine di specie animali hanno trovato e trovano a Roma un ambiente ideale per vivere, scegliendo soprattutto i parchi, le ville storiche, delle quali fortunatamente la città è ricca, costituendone ancora un attivo polmone verde. Ma anche le piazze e le strade sono invase dagli ormai noti gabbiani e cornacchie che si giovano purtroppo della nostra maleducazione, mentre gli edifici del centro, con i loro tetti antichi e le tante cavità, riproducono gli ambienti naturali, ricchi di ripari ed anfratti per molte specie di uccelli e non solo …

Per saperne di più sui gabbiani, ma anche sui parrocchetti, sulle volpi, sui falchi pellegrini, sulle tartarughe marine, sugli storni e su tante altre specie che vivono a Roma, si può visitare la mostra che con questo titolo “Museo di Zoologia … diverso per natura”. E’ stata allestita nella scenografica cornice della Sala della Balena del museo ed è visitabile fino al prossimo 31 marzo 2018 – mostra promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Servizi museali di Zètema Progetto Cultura. http://www.museodizoologia.it/evento/museo-di-zoologia-diverso-per-natura/

In questo eterogeneo panorama naturalistico della capitale, il Museo Civico di Zoologia ha aderito a pieno titolo alla rassegna di iniziative culturali promossa dalla Sovrintendenza Capitolina “Educare alle mostre, educare alla città”, costituendo da tempo un moderno museo di zoologia collegato al territorio. Questo museo vuole soprattutto essere un momento di informazione e di sensibilizzazione sugli animali che vivono nella nostra città, ma anche sul suo ruolo scientifico e culturale di un lavoro di ricerca e catalogazione. Si apprende infatti che solo nell’area cittadina compresa all’interno dei 35.000 ettari del Grande Raccordo Anulare, le specie vegetali spontanee rilevate sono 1.300 – il 20% della flora italiana – e 5.200 le specie di insetti, il 14% delle specie presenti in Italia. Per quanto riguarda i vertebrati, si hanno evidenze per 15 specie di acqua dolce cioè il 25% del totale dell’ittiofauna della acque interne italiane, 10 di anfibi (27% delle specie italiane), 16 di rettili (27% delle specie italiane), 140 di uccelli di cui 80 nidificanti, che rappresentano il 32% delle specie nidificanti in Italia, e 33 di mammiferi, il 30% delle specie presenti in Italia.

Appurato che dal punto di vista territoriale e paesaggistico Roma è una città molto ricca di biodiversità animale, bisogna sapere che è anche il Tevere a creare un corridoio naturale, del verde e delle creature che lo abitano, che si insinua in mezzo ai palazzi, attraversando la città. Il più delle volte non si tratta di specie vistose, rare o particolari, ma l’inurbamento della fauna selvatica è sicuramente un fenomeno in crescita. Solo per fare un esempio, una volpe è morta, dopo essere stata investita da un’auto davanti al GNAM, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e adesso il suo corpo, ricostruito con la tecnica della tassidermia, è in questa mostra. Ognuna di queste specie infatti, porta con sé preziose informazioni di carattere biologico, faunistico, ecologico, genetico ed etologico, che però corrono il rischio di perdersi per sempre quando un animale selvatico muore senza poter essere recuperato da un Museo di Scienze Naturali. Se, invece, viene raccolto e “musealizzato”, informatizzando tutti i dati relativi al luogo, alla data di recupero e alle cause di morte, può parlare a studenti e studiosi, attraverso un’infinità di informazioni, correlate alla sua presenza in città, alla sua biologia e ai suoi rapporti con l’ambiente urbano.

Per questo motivo il Museo Civico di Zoologia di Roma, acquisisce continuamente reperti zoologici, grazie anche alla collaborazione con i vari enti presenti sul territorio della città e dei suoi dintorni, che vanno ad arricchire le sue collezioni, mentre questa mostra presenta alcune delle sue più recenti acquisizioni. Sono state realizzate vetrine e diorami con esemplari particolarmente significativi della fauna del territorio romano, e più in generale laziale, preparati direttamente dal personale del Museo. Un allestimento che racconta le storie di questi animali – dove sono stati recuperati, come e perché sono morti, in quale ambiente vivevano, quali adattamenti avevano sviluppato, quali erano i loro comportamenti nell’ambiente urbano ed i loro rapporti con le altre specie, con l’uomo.

Un’occasione particolare è visitare la mostra il giorno 8 febbraio, in concomitanza con la presentazione di un libro veramente eccezionale. Si può visitare la mostra e poi, alle ore 18,00 – con gli interventi di Bruno Cignini e Barbara Continenza – Guido Chiesura (geologo) presenterà la prima traduzione in lingua italiana del “Diario di bordo del viaggio sul Beagle” di Charles Robert Darwin (1809-1882). Questa è infatti la prima traduzione in italiano del Diario originale di Darwin, basata sulla prima edizione inglese del 1933, curata dalla nipote Nora Barlow.

Leggere questo libro è come ascoltare un racconto dalla stessa voce di Darwin, come se si viaggiasse con lui. The Beagle Diary 1831-1836, è infatti un diario quasi quotidiano (dal 24 ottobre 1831 al 7 novembre 1836) scritto prima nel porto di Devonport in attesa della partenza, poi a bordo ed a terra, durante i numerosi sbarchi. E’ il testo che, per la sua immediatezza, meglio si presta alla valutazione ed al godimento delle avventure e nelle riflessioni immediate di Darwin. Qui le tappe del viaggio, le esperienze e le impressioni vi sono registrate in ordine cronologico, a differenza del Journal (in italiano: Viaggio di un naturalista intorno al mondo, più volte edito in Italia nel quale Darwin racconta le vicende con un criterio geografico o tematico.

 Museo Civico di Zoologia, via Ulisse Aldrovandi, 18 – Telefono: 06/67109270 – +39 060608 – www.museodizoologia.it

La mostra “Museo di Zoologia … diverso per natura” è situata nella Sala della Balena, visitabile fino al 31 marzo 2018. Orari: Da martedì a domenica ore 9.00-19.00 (ultimo ingresso ore 18.00). La visita alla mostra è inclusa nel biglietto di ingresso del museo

Giovedì 8 febbraio ore 18, presso il Museo Civico di Zoologia, via Ulisse Aldrovandi 18, sala conferenze, presentazione del libro “Diario di bordo del viaggio del Beagle” di Charles Darwin. (Biblioteca del Vascello – Robin Edizioni).

 

FOTO DI VALTER SAMBUCINI

– La dott.ssa Carla Marangoni, responsabile delle collezioni ornitologiche del Museo Civico di Zoologia e degli eventi (programmazione, organizzazione e realizzazione di mostre temporanee, conferenze, presentazione di libri, adesione a manifestazioni di interesse nazionale).

– L’editore Claudio Maria Messina, Biblioteca del Vascello Robin Edizioni, tiene in mano una copia del “Diario di bordo del viaggio del Beagle” di Charles Darwin.

Carla Guidi


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