

Si è spento domenica 25 ottobre 2020 a 87 anni. I funerali si terranno lunedì 26 ottobre alle ore 16.00 presso la parrocchia di S. Bernadette a Colli Aniene
«La bella, grande e cara anima di Alfiero Nena è volata in cielo. – Questo il triste e, al contempo, dolce messaggio che abbiamo ricevuto questa mattina da Luigi Matteo –
L’hanno accompagnata nella notte le mille colombe di pace che lui ha scolpito e l’hanno presentata alla “sua” Madonna dell’accoglienza e al “suo” Cristo luce del mondo. Alfiero è andato a vedere di persona la Bellezza che tanto ha inseguito nella sua arte unica, potente, inimitabile. A noi mancherà tantissimo e anche al mondo.»
Si è spento nei primi minuti di questa domenica 25 ottobre 2020 a 87 anni, presso l’ospedale Sandro Pertini di Roma dove era stato ricoverato 5 giorni fa.
«Assieme ai fratelli Anna, Francesca e Giorgio – scrive ancora Luigi Matteo – abbiamo tutti pregato per la sua guarigione. Dio l’ha voluto con sé. Sia fatta la volontà di Dio. Ringraziamo tutti per le preghiere e per la partecipazione.»
Alle condoglianze della Redazione e Direzione di “Abitare a Roma”, giunga ai famigliari la mia personale vicinanza.
Alfiero Nena, maestro scultore e Presidente Onorario dell’A.N.S.I. Associazione Nazionale Scultori d’Italia, era nato a Treviso il 7 ottobre 1933 e viveva a Roma nel quartiere Colli Aniene.Allievo di Emilio Greco si è diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Roma, ed ha goduto della stima e dell’amicizia di tutti i più grandi artisti suoi contemporanei. E’ stato ordinario di cattedra in vari Licei Artistici e Istituti d’Arte della capitale fino al 1995. Nena è famoso per i suoi monumenti collocati in luoghi importanti e suggestivi in Italia e all’estero. Suoi capolavori sono nella Basilica romana di S. Maria del Popolo con l’opera in bronzo “Cristo Lux mundi” (1990), alle Sacre Grotte Vaticane, al Museo Tesoro di S. Pietro, all’ente Enpaia all’Eur, in molte piazze di Roma, sul Monte Tiberio a Capri tra i resti della Villa Jovis con la grande statua della Madonna del Soccorso, poi in Sicilia, a Piacenza, a Terni, a Sorrento, al Lago d’Orta, in Francia, Svizzera, Inghilterra, Olanda, Danimarca, Stati Uniti, Argentina. L’amata Treviso, sua città natale, conserva al Museo di S. Caterina “Libero” il grande cavallo in ferro, i due atleti della biennale ed altre sculture in terracotta.
Nel 1992 ha fondato l’Associazione Culturale FIDIA che ogni anno assegna il prestigioso Premio Fidia agli alunni delle scuole romane e italiane che si sono distinti nel campo dell’arte. Il Premio Fidia è tuttora assegnato in un concorso nazionale annuale in collaborazione con l’ONG EIP Italia. Nel 1995 ha partecipato alla Biennale di Venezia con due sculture in ferro esponendo a Villa Pisani di Strà. Dal 1997 è stato Presidente onorario dell’A.N.S.I. (Associazione Nazionale Scultori d’Italia). Nel 2005 ha ricevuto il Premio “Foyer des artistes” presso il Teatro dell’opera di Roma e nel 2018 il Premio Beato Angelico nella Sala capitolare della Minerva. Nella sua arte ha saggiato tutti i materiali con la predilezione massima per il ferro di cui è stato incontrastato maestro.
Info. www.alfieronena.it – Luigimatteo@yahoo.it – Tel. 3478012813
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