

Anche il museo letterario Spazi900 è protagonista del libro di Roberto Cicala “Andare per i luoghi dell’editoria”, che martedì 29 ottobre è stato non a caso presentato nell’ambito del ciclo di incontri “Spazi900: letture, incontri, confronti”.
L’editoria italiana è un arcipelago di luoghi, presidi della cultura con belle storie da raccontare. Dai sestieri lagunari di Manuzio alle gallerie del centro storico di Milano; dalla Mole di libri torinesi tra Gobetti, Einaudi e don Bosco, alla Bologna del Mulino e alla Firenze dei caffè scelti dai poeti per le riunioni di redazione; dalla Roma di politica e santità alla Napoli delle bancarelle, alla Bari laterziana e alla Palermo della «Memoria» si incontra la storia di chi ancora oggi è animato dalla passione delle parole stampate.
Scoprire i luoghi dove gli editori hanno le loro case e dove nascono i libri significa anche ricostruire i contesti storici, la temperie culturale che li hanno motivati e la proposta civile e formativa che ancora ci rivolgono.
Conoscere le loro storie ci racconta come e perché si produca tanto sapere lungo tutta la penisola. Una bibliodiversità che è lo specchio della variegata identità del nostro Paese.
Roberto Cicala è docente all’Università Cattolica ed editore di Interlinea. Collaboratore di riviste e quotidiani come «la Repubblica» e «Avvenire», ha pubblicato per il Mulino «I meccanismi dell’editoria». Ha curato inediti di Rodari, Rebora e Vassalli e saggi sulla storia di Einaudi, Mondadori, De Agostini, Vita e Pensiero e altri editori. Dirige il master in editoria dell’Università di Pavia.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.