Asciugare i pavimenti con l’equilibrio

di Stefano Cinti - 9 Dicembre 2016

Sembrerebbe non ci sia nulla di scientifico quando, per far asciugare un pavimento che è stato appena lavato, apriamo le finestre di casa nostra per velocizzare il processo di asciugatura. Sembra ovvio che quella sia la pratica più conveniente, ed in effetti è proprio cosi. Ma è bello che dietro a questa pratica cosi semplice si nasconda una motivazione non proprio banale, anzi, fondamentale. E’ tutta una questione di equilibrio.

Importante pero è sapere cosa sia un equiibrio e come poterlo governare, e come questa gestione dell’equilibrio in effetti ci aiuti in questa pratia casalinga.

pavimentobagnatocartelloPartiamo da cosa è composta l’aria che respiriamo. Da tanti gas, e tra questi c’è l’acqua, come vapor d’acqua. Il personaggio principale per riuscire a capire l’equilibrio, è proprio l’acqua. Il personaggio è l’acqua, ma questo può esistere in due stati fisici, liquido (l’acqua con cui laviamo il nostro pavimento) e gassoso (le molecole di aqua che si naturalmente compongono l’aria). È chiaro che quando si lava il pavimento, dobbiamo aspettare che l’acqua evapori, in questo modo sarà asciutto. Ma l’acqua può evaporare sempre allo stesso modo? Oppure, c’è qualcosa che può velocizzare questo processo?

Dovete immaginare, che il pavimento che si asciuga equivale a dire che le molecole di acqua in fase liquida passano nella fase gassosa. Ma questo non è l’unico evento che avviene. Eh si, perché anche le molecole in fase gassosa possono diventare liquide. Il fatto è che, se le molecole di acqua in fase gassosa sono “tante”, possiamo immaginare in una giornata umida, le molecole di acqua liquida faranno fatica ad evaporare. E’ come se le molecole che evaporano, non trovassero spazio nell’aria per posizionarsi, perché già ce ne sono troppe.

È tutta questione di equilibrio. Le molecole di acqua liquida sono in equilibrio con quelle di acqua vapore. Vuol dire che, non appena una molecola passa da liquido a vapore, ce ne sarà un’altra che passa da vapore a liquido. Ecco, questo è l’equilibrio. Due processi avvengono, in due versi opposti. Ed il risultato quale è? È che il pavimento rischia di non asciugarsi, o almeno rischia di non farlo in tempi brevi.

E allora perché apriamo la finestra?

Perché cosi, spostiamo l’equilibrio! Aprendo la finestra, facciamo cambiare l’aria. E quindi tante molecole di acqua vapore le mandiamo fuori dalla stanza, così liberiamo lo spazio per le molecole che dal pavimento vogliono passare da liquido a vapore. Dipende dalla composizione dell’aria, più acqua ci sarà nell’aria e più lento sarà questo processo. Ecco spiegato perché, le stanze senza ricambio d’aria si asciugano un po’ piu lentamente, fateci caso J

 

Dar Ciriola

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  1. E se fuori piove ??

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