Il canto XXVII del “Purgatorio” al “Salotto Letterario”

Giovedì 10 novembre presso la “biblioteca” della Parrocchia di “San Romano Martire"

Giovedì 10 novembre 2016, alle ore 17.00, presso la “biblioteca” della Parrocchia di “San Romano Martire” (con ingresso da via delle Cave di Pietralata n. 63), prosegue il “Salotto Letterario” del gruppo degli “Accademici di via Galantara”, a cura della prof.ssa Loredana Mambella, con la collaborazione di Pericle Eolo Bellofatto.

Argomento di questa settimana: Lettura con commento del XXVII canto del “Purgatorio” di Dante Alighieri.

dantepurgatorioCi troviamo ancora nella settima cornice, tra i “lussuriosi”. Incontreremo l’angelo della castità. Dante, poi, dovrà passare tra le fiamme. Un angelo sollecita Dante Virgilio e Stazio a salire per arrivare alla scala, che porta al Paradiso terrestre, prima che giunga la notte. Dante si addormenta sui gradini e sogna. Al risveglio ricomincia a salire. A questo punto, però, Virgilio (definito da Dante “Duca”, “Maestro”, “Padre”, “Grande Saggio”) lascia il poeta fiorentino.

Come sempre un pomeriggio di cultura e di socializzazione.


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