“Chiudere Rocca Cencia e riqualificare terreni”
Lo dichiarano Francesco Figliomeni e Marco Rollero“Le problematiche connesse alla raccolta, smaltimento e lavorazione dei rifiuti a Roma è da sempre abbastanza complessa ma negli ultimi tempi, contrariamente a tante dichiarazioni di facciata provenienti da esponenti della giunta Raggi, la situazione è notevolmente peggiorata. E, dopo le recenti proteste dei residenti vicini al TMB Salario che hanno dovuto subire per tantissimo tempo odori nauseabondi, nessuno si è preoccupato di ascoltare le pressanti richieste di intervento dei tantissimi cittadini che abitano anche in luoghi distanti dagli impianti di Rocca Cencia che, mentre prima diffondeva solo periodicamente i miasmi nauseabondi, attualmente sta togliendo il sonno a diverse migliaia di residenti che sono costretti a convivere con queste continue puzze maleodoranti.
Cittadini che, particolarmente esasperati, si sono organizzati con delle catene watsapp e anche con delle segnalazioni a “Striscia la Notizia” confidando in una risoluzione della problematica. A tal proposito abbiamo tempestivamente depositato una mozione in Assemblea Capitolina per chiedere al Sindaco ed alla Giunta di attivarsi immediatamente per attuare, presso il territorio di Rocca Cencia e zone limitrofe, il principio dell’azione ambientale previsto dall’art. 3 ter del Decreto Legislativo 152/2006 garantendo la tutela della salute pubblica per quei cittadini che da anni subiscono disagi e danni anche irreparabili. Abbiamo altresì chiesto di istituire un tavolo permanente con cittadini, istituzioni, tecnici e tutte le realtà interessate dal fenomeno per procedere in tempi brevi alla chiusura dell’impianto di Rocca Cencia ed alla riqualificazione dei terreni con l’istituzione del Parco Nazionale dell’Agro Romano. Constatiamo che al momento purtroppo, da Raggi e dalla Montanari, sono pervenute soltanto parole vuote senza alcun provvedimento concreto”.
Lo dichiarano Francesco Figliomeni, presidente del gruppo Misto in Assemblea Capitolina, e Marco Rollero, presidente del club delle libertà per le politiche sociali e sicurezza di Forza Italia.
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