Civitavecchia, violenza in famiglia: 40enne arrestato dopo l’aggressione alla madre

La vittima è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo, la prognosi è di 10 giorni di guarigione

Un nuovo episodio di violenza domestica scuote Civitavecchia.

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile sono intervenuti per una lite familiare e hanno arrestato un 40enne italiano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici.

La vittima è la madre convivente, aggredita brutalmente dal figlio durante un acceso litigio.

L’uomo non si è fermato davanti a nulla: l’ha colpita al volto con violenza e le ha strappato una ciocca di capelli, lasciandola ferita e terrorizzata.

Una segnalazione tempestiva ha evitato il peggio

L’allarme è scattato quando una chiamata al 112 NUE (Numero Unico di Emergenza) ha segnalato una lite violenta in un’abitazione di Civitavecchia.

In pochi minuti, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia sono giunti sul posto e hanno trovato una scena preoccupante: la donna, visibilmente scossa e ferita, ha raccontato di essere stata aggredita dal figlio.

L’uomo, che era già stato ammonito dal Questore per episodi simili, è stato immediatamente fermato e arrestato.

La madre in ospedale, giudicata guaribile in 10 giorni

La vittima è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo, dove i medici le hanno prestato le prime cure.

Le ferite riportate, fortunatamente, non sono gravi: la prognosi è di 10 giorni di guarigione.

Tuttavia, le cicatrici emotive di quanto accaduto rischiano di lasciare segni più profondi.

Il 40enne trasferito in carcere

Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Nuova Borgata Aurelia, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.


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