Cocaina nei bagni della Curva Sud: 6 ultra’ indagati

Il sodalizio che comprendeva anche un minore appartenevano al "Gruppo Quadraro"

Un’organizzazione ben strutturata, una vera e propria filiera dello spaccio che si muoveva con precisione: dal trasporto della droga alla distribuzione, fino alla vendita al dettaglio. Il tutto avveniva nei bagni della Curva Sud dello stadio Olimpico, in occasione delle partite casalinghe della A.S. Roma.

Questa mattina, a seguito di una complessa e articolata indagine della Polizia di Stato, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma, la DIGOS ha notificato il Decreto di Fissazione Interrogatorio – il cosiddetto “interrogatorio preventivo” – a tre esponenti del gruppo ultras “Gruppo Quadraro”, noto per occupare il secondo anello della Curva Sud durante le gare della squadra giallorossa.

Perquisizioni e coinvolgimento di un minorenne

Parallelamente, nell’ambito della stessa indagine, gli agenti della DIGOS di Roma, su delega della DDA, hanno eseguito perquisizioni locali e personali nei confronti dei tre destinatari del provvedimento, oltre che su altri tre membri dello stesso gruppo ultras, tra cui un minorenne.

Gli indagati sono accusati di essersi associati per gestire un traffico di cocaina, violando l’art. 73 del D.P.R. 309/90. Il loro ruolo? Acquisto, trasporto, commercio, cessione e vendita della sostanza stupefacente, che veniva sistematicamente distribuita all’interno della Curva Sud.

Le indagini hanno permesso di ricostruire l’attività di spaccio che avveniva durante le partite casalinghe della Roma fino a maggio 2024, con i bagni del settore trasformati in una vera e propria piazza di spaccio.

Un’operazione che parte da gennaio 2024

L’inchiesta ha preso il via all’inizio del 2024, monitorando con attenzione diversi incontri della Roma allo stadio Olimpico.

Gli investigatori hanno raccolto prove e testimonianze che hanno portato al blitz odierno, un’operazione che potrebbe aprire nuovi scenari su un fenomeno sempre più diffuso nelle curve degli stadi italiani.


Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

2 commenti su “Cocaina nei bagni della Curva Sud: 6 ultra’ indagati

  1. ma questi stanno dappertutto? ma allora i controlli che fanno gli sterward nei prefiltraggi a cosa sono serviti?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento