Categorie: Lavori Pubblici
Municipi:

Contro il Nuovo PRG nasce il Comitato Civico Entroterra 13

Per una reale partecipazione e a tutela del territorio

L’atto finale della lunga vicenda dell’approvazione del Nuovo Piano Regolatore di Roma è il prologo della nascita del Comitato Civico Entroterra 13. 100 cittadini del XIII Municipio, in polemica con il Nuovo PRG, hanno sottoscritto un Comitato, regolarmente registrato, e organizzato in gruppi di lavoro focalizzati sulle diverse aree dell’entroterra, in particolare Infernetto, Acilia, Madonnetta, Balocco e Axa.

"Questi cittadini – dichiara in un comunicato il presidente del Comitato Civico,  Paula de Jesus – hanno compreso che non è più possibile portare avanti battaglie pensando che quello che accade nel quartiere vicino non abbia ripercussioni sul proprio. Si tratta di una presa d’atto del fallimento dell’urbanistica romana e del fatto che il Municipio non ha, a differenza di quanto qualche politico locale afferma, alcuna autonomia decisionale in tema urbanistico. Il piano delle certezze, tanto sbandierato -continua la nota – stabilisce regole che dovrebbero valere per tutti, mentre invece, come se nulla fosse, è stato approvato, accanto al Nuovo PRG, anche un pacchetto di deroghe. E’ dal 2003 che si continuano ad approvare grandi progetti in variante. Questi cittadini non possono accettare, che quanto accaduto alla Buffalotta o a Tor di Quinto, si ripeta per esempio per la centralità Acilia-Madonnetta, con evidenti ripercussioni su tutto l’entroterra. I Palazzinari che sottoscrivono contratti con il comune di Roma in cui si impegnano a realizzare delle centralità da milioni di metri cubi equamente suddivisi in tre parti: commerciale, residenziale e terziaria, una volta realizzati i primi due segmenti, con la scusa che il “mercato” non tira (e che non tiri nei prossimi anni è un dato certo), chiedono al comune di trasformare gli uffici in case. E’ inconcepibile che sulla C. Colombo 300.000 metri cubi di cemento (ironicamente chiamata “la citta dei bambini”) vengano scaricati su un fazzoletto di terra, tanto da raggiungere densità inaccettabili, senza l’ombra di un piano serio del traffico e della mobilità sull’unica grande arteria che porta a Roma. Quando sarà attuato il Nuovo PRG, e saranno svelate le gigantesche bugie che lo hanno circondato, la metà dell’immensa estensione del comune di Roma sarà stata divorata dal cemento e il XIII Municipio non sarà risparmiato. Invece di migliorare l’esistente, si è scelto deliberatamente di continuare a costruire case, centri commerciali e ipermercati (negli ultimi 7 anni ne sono stati costruiti 28 e altri sono in attesa di essere costruiti nel XIII), causando la chiusura definitiva di centinaia di botteghe artigianali e di negozi".

Il Comitato Civico Entroterra 13 alza la voce e dice "basta alla scellerata pratica del non rispetto dei patti". Oltre al blog (http://ccentroterra13.vox.com/), il Comitato farà rete con tutte le associazioni e le realtà che perseguono il medesimo obiettivo: una reale partecipazione attiva della cittadinanza per la tutela,  la valorizzazione del territorio e le sue trasformazioni, supportate, però, da una mobilità adeguata agli obiettivi di sviluppo. "Oggi – conclude Paula De Jesus – siamo ben lontani da un luogo ideale di insediamento umano".

Per ulteriori informazioni: 

Comitato Civico Entroterra 13; Tel. +39 348 772.6362; e-mail : entroterra13@hotmail.com


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