Covid-19, 20 aprile. Nel Lazio i nuovi casi sono in discesa: 60. Stabile il dato di Roma: 23
Migliora anche la situazione nelle case di riposo e RSA della provinciaNel Lazio continua la discesa dei contagi da Covid-19: oggi i nuovi casi sono 60 e il trend è sceso all’1%. A Roma i casi registrati sono 23.
I guariti salgono di 8 unità nelle ultime 24h per un totale di 1.101, stesso numero di decessi 8 nelle ultime 24h. Sono stati eseguiti un totale di 98 mila tamponi.
Escono dalla sorveglianza domiciliare 17.647 persone e ne sono entrate 10.716. Migliorano anche i dati riferiti alle case di riposo e alle RSA.
I dati sono stati diffusi dalla Regione Lazio al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
(Per i dati dei giorni scorsi)
«Oggi – ha dichiarato l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato – registriamo un dato di 60 casi di positività in continua discesa sia nei numeri assoluti che nel trend che è in frenata al 1%.
Una giornata simbolica: proprio oggi quando vengono dimessi, dopo la riabilitazione fatta al San Filippo Neri, la coppia dei coniugi di Wuhan, registriamo il dato più basso dal 12 marzo.
Non dobbiamo ora vanificare gli sforzi, è il momento di stabilizzare questa discesa e continuare a lavorare e mantenere alta l’attenzione sulle case di riposo e le RSA.»
Per quanto riguarda le RSA l’Assessore ha informato: «Aumentano i controlli sulle RSA e le strutture socio-assistenziali private accreditate. Sono ad oggi 384 le strutture per anziani ispezionate su tutto il territorio. Oggi sono partite le USCAR unità mobili con medici ed infermieri a bordo che serviranno per interventi tempestivi sul territorio».
«A Genzano – continua D’Amato – abbiamo aperto, insieme al Presidente Nicola Zingaretti, la prima RSA pubblica dedicata a COVID-19. Una struttura importante sul territorio e ospiterà gli anziani fragili, che non necessitano di cure ospedaliere, in assoluta sicurezza con percorsi separati e personale formato. Abbiamo raggiunto un duplice risultato: il riutilizzo di un ex ospedale e un’attenzione agli anziani oggi colpiti dal COVID. Abbiamo bisogno di un grande investimento pubblico nell’assistenza agli anziani in maniera appropriata.»
A proposito dei coniugi di Wuhan, D’Amato a specificato: «abbiamo dimesso dal San Filippo Neri la coppia di cinesi, che furono i primi casi di COVID-19 nel nostro paese, già curati presso l’Istituto nazionale di malattie infettive Lazzaro Spallanzani. Hanno dunque concluso il periodo di riabilitazione e sono in ottime condizioni. Hanno inoltre preannunciato una lettera di ringraziamento alle strutture sanitarie che li hanno salvati e avuti in cura».
L’ultimo dato posti, sottolineato dall’Assessore riguarda il San Giovanni dove «siamo giunti all’ottavo giorno consecutivo in cui non si registrano casi positivi in accesso dal pronto soccorso».
Statistiche
La Regione ha anche diffuso alcune statistiche.
Nel Lazio dei casi finora confermati il 24% è ricoverato in una struttura sanitaria, il 48% è in isolamento domiciliare e il 3% è in terapia intensiva. I guariti sono il 19%.
L’età mediana dei casi positivi è 58 anni. Il 52% dei casi accertati è di sesso femminile e il 48% è di sesso maschile.
I casi positivi sono così distribuiti: il 35,2% è residente a Roma città, il 33,2% nella Provincia di Roma, il 9,6% a Frosinone, il 5% a Rieti, il 6,5% a Viterbo e l’8,4% a Latina. Il 2,2% proviene da fuori Regione.
Nell’immagine di destra il numero di dispositivi distribuiti oggi per il personale delle strutture sanitarie.
Covid-19, dati del 20 aprile nelle Asl del Lazio
I dati di Roma e Fiumicino: 23 nuovi casi
Asl Roma 1 – 15 nuovi casi positivi. 29 le persone che sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continuano i controlli sulle RSA e case di riposo del territorio. I 2 pazienti cinesi, che corrispondono ai primi casi di COVID in Italia, sono stati dimessi;
Asl Roma 2 – 6 nuovi casi positivi. Deceduto un uomo di 89 anni con precedenti patologie. 4 le persone che sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continuano i controlli sulle RSA e case di riposo del territorio;
Asl Roma 3 – 2 nuovi casi positivi. 26 le persone che sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continuano i controlli sulle RSA e case di riposo del territorio. Si stanno eseguendo i controlli al CEM.
Asl della Provincia di Roma: situazione in miglioramento
Asl Roma 4 – 1 nuovo caso positivo. Deceduta una donna di 83 anni con precedenti patologie. 132 le persone sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continua il monitoraggio nelle RSA e case di riposo del territorio;
Asl Roma 5 – 7 nuovi casi positivi. 19 le persone che sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continua il monitoraggio nelle RSA e case di riposo del territorio;
Asl Roma 6 – 11 nuovi casi positivi. 3 decessi: 3 donne di 92, 83 e 85 anni. 85 le persone che sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continuano i controlli su tutte le RSA e case di riposo del territorio.
Nelle altre Asl della Regione: 18 nuovi casi
Asl di Latina – 5 nuovi casi positivi. Deceduto un uomo di 84 anni con patologie precedenti. 193 le persone che sono uscite dall’isolamento domiciliare;
Asl di Frosinone – 8 nuovi casi positivi. Deceduto un uomo di 47 anni. 51 le persone che sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continuano i controlli sulle RSA e case di riposo del territorio;
Asl di Viterbo – 1 nuovo caso positivo. Deceduta una donna di 92 anni. 1.733 le persone che sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continuano i controlli sulle RSA e case di riposo del territorio;
Asl di Rieti – 4 nuovi casi positivi. 16 le persone che sono uscite dall’isolamento domiciliare. Continuano i controlli sulle RSA e case di riposo del territorio.
Notizie dagli ospedali
Policlinico Umberto I – 128 pazienti ricoverati di cui 16 in terapia intensiva. 2 pazienti guariti. 1 solo nuovo caso positivo in accesso al Pronto Soccorso;
Azienda ospedaliera San Camillo – Attivato anche il turno notturno del laboratorio per il test covid: operatività H24. Nessun nuovo caso positivo in accesso al Pronto Soccorso nelle ultime 48 ore;
Azienda sanitaria Sant’Andrea – 95 pazienti ricoverati di cui 6 in terapia intensiva. 5 pazienti guariti;
Azienda Ospedaliera San Giovanni – Non si registrano nuovi casi positivi in accesso al pronto soccorso negli ultimi 8 giorni. Nessun caso di positività tra il personale sanitario;
Policlinico Gemelli – 148 pazienti ricoverati di cui 31 in terapia intensiva. 1 paziente guarito;
Policlinico Tor Vergata – 110 pazienti ricoverati di cui 18 in terapia intensiva. 4 pazienti sono guariti;
Ares 118 – Operativo al numero verde 800.118.800 il servizio di assistenza psicologica per i cittadini;
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – In totale sono 17 i ricoveri al Centro COVID di Palidoro, di cui 10 bambini e 7 mamme. Dimesso nelle ultime 24 ore 1 bambino di 2 anni clinicamente guarito. Ricoverato in terapia intensiva 1 ragazzo di 15 anni COVID positivo;
IFO – Da oggi il laboratorio per il test #covid19 operativo H24
Università Campus Bio-Medico – 27 pazienti ricoverati di cui 11 in terapia intensiva al Covid Center Campus Biomedico.
La mappa dei contagiati nel Lazio e nei Municipi di Roma
Le mappe sono realizzate dal SERESMI e rappresentano l’incidenza cumulativa dei contagi da Covid-19 nei Comuni del Lazio e nei Municipi di Roma in rapporto al numero dei residenti dei singoli territori. Le mappe pubblicate sono attualmente riferite ai dati complessivi registrati fino al 19 aprile.
Per Roma città il tasso di diffusione del contagio da Covid-19 (riferito al 19 aprile) è di 6.69 ogni 10 mila abitanti (contagiati totali dall’inizio dell’epidemia: 1.921, su quasi 3 milioni di residenti).
La mappa interattiva sulla diffusione del Covid-19 in Italia
In versione mobile e in versione desktop.
I dati vengono aggiornati giornalmente alle ore 18, in contemporanea alla conferenza stampa che viene trasmessa attraverso i canali social del Dipartimento della Protezione Civile.
La mappa sulla diffusione mondiale
La mappa con la situazione mondiale dell’infezione da Coronavirus COVID-19 realizzata dalla Johns Hopkins University.