“Cultura del degrado” nel V municipio e a Roma
C'è però chi dice noLe strade del V Municipio, e in genere della Capitale, sono per la gran parte aggredite da erbacce, alberi e arbusti nati spontaneamente, e non estirpati da lungo tempo: una “savana” che danneggia asfalto e cigli, impedisce il transito dei pedoni e mortifica la dignità e il decoro dell’intero territorio.
Resistono alla generale assuefazione rispetto a tale cronico stato di abbandono, ed al conseguente diffondersi di una vera e propria “Cultura del degrado”, alimentata dall’inerzia (non è una critica, ma una constatazione) delle Amministrazioni locali, solo pochi disperati volontari, operanti individualmente o in Associazioni varie.
A titolo esemplificativo, si pubblica la foto col risultato del diserbo di una ventina di metri di strada, eseguito da due di tali volontari, stamattina in Via Prampolini, incrocio Vie Cremonesi / Perlasca.
…Malgrado tutto, c’è chi dice e dirà sempre no alla barbarie del degrado urbano, miseria materiale, culturale e morale del V Municipio e dell’intera Capitale.