Da assemblea di condominio a Superbonus e Sismabonus
Nel quartiere Tor Tre Teste “due” ... uno spaccato di vitaPalazzina, una volta, signorile. Categoria catastale A2 (abitazione di tipo civile). Da buona venditrice, la moglie del costruttore, reclamizzava le proprie qualità di saper selezionare i possibili acquirenti: “non contano i ‘soldi in bocca’, anche quelli vanno portati tra le labbra con signorilità”.
Purtroppo, passata la vendita iniziale sul nuovo, è iniziata la vendita sull’usato a 0 ore, poi dell’usato garantito, poi dell’usato d’occasione. Salta la selezione voluta dal costruttore.
Gli anni passano, anche per gli edifici, e la garanzia rilasciata dal costruttore sull’edificio dura solo 10 anni. Come per i telefonini, le problematiche nascono a fine garanzia. Iniziano i primi lavori importanti, dovrebbero seguire gli ulteriori lavori preventivati e programmati. Come sempre succede si ripara sempre e solo il danno.
Guerra! Guerra! C’è una guerra nei box condominiali. No, è solo una assemblea condominiale. Il condomino passava sul piano carrabile dei posti auto, per caso, e sentendo le urla, gli improperi, le minacce, le bestemmie e le parolacce ha pensato ad una guerra! Ha percorso la discesa carrabile dei box e approfittando del cancello carrabile aperto è entrato per le manovre auto nel corridoio in uso in quel frangente ad assemblea condominiale per valutare la possibilità di beneficiare della detrazione d’imposta del bonus 110%.
Ha ascoltato l’intervento di un condomino, precedentemente fischiato, che in romanesco rispondeva ad altro condomino: ma lo voi capiii, nun li devi caccià li sordi, te fanno li lavori gratis e nun li paghiii. Palazzina signorile, categoria catastale A2 (abitazione di tipo civile). Una volta!
Gratis, appunto.
Ferruccio de Bartoli, nell’editoriale del 29 maggio 2022 sul Corriere della Sera ha scritto : “Gli anni del denaro facile stanno finendo. Ma noi facciamo finta di non accorgercene. Se la maggioranza è così litigiosa pur avendo a disposizione risorse un tempo inimmaginabili, dobbiamo chiederci che cosa accadrebbe — a quale livello di rissa si arriverebbe — se anziché spendere e investire, si dovesse risparmiare e tagliare. È accaduto anni fa, rischia di succedere ancora. L’inflazione erode i risparmi. Il potere d’acquisto si indebolisce. Se si promette agli italiani che lo Stato possa porvi totale rimedio, si finisce solo per ingannarli. L’inflazione è una tassa occulta e regressiva (colpisce i più deboli). La cosa curiosa è che ce la siamo, almeno in parte, autoprodotta con l’infernale meccanismo del 110 per cento (33 miliardi per mettere a posto l’1 per cento del patrimonio abitativo). Senza conflitto d’interesse tra cliente e fornitore (tanto paga un terzo, il contribuente) i prezzi semplicemente esplodono… Oltre dieci milioni di italiani sono esentati dall’Irpef, solo il 4 per cento dichiara più di 70 mila euro l’anno, il tasso di evasione del lavoro autonomo e d’impresa è del 69,2 per cento. Davvero crediamo che il Sistema sanitario nazionale, così fondamentale e rivalutato nella pandemia, sia sostenibile nel tempo? …”
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Non ho capito nulla dell’argomento di cui si parla nell’articolo.
Potreste essere meno oscuri? Grazie!
Sig.ra Laura buongiorno. Prima di tutto la ringrazio di aver letto il mio articolo pubblicato su Abitare a Roma. L’argomento dei bonus e’ trattato giornalmente sui maggiori canali televisivi e su tutti i giornali nazionali e nel riportare l’editoriale di Ferruccio de Bartoli ho voluto aprire una finestra reale sull’economia nazionale. Ferruccio de Bartoli e’ una delle migliori penne giornalistiche nazionali e internazionali e speravo potesse rendere l’argomento dei bonus ” meno oscuro possibile”.
La prima parte dell’articolo , come ho indicato nel sottotitolo e’: …..uno spaccato di vita quotidiana.
A Tor Tre Teste “due” , come in altri quartieri di Roma, si sono svolte e si svolgono assemblee condominiali per approvare i bilanci, per deliberare spese straordinarie e per deliberare lavori coperti dai bonus. Un palazzo si costruisce, si vendono appartamenti, si rivendono, si affittano, Si discute e si approvano o meno lavori da fare. Circa trenta anni…di spaccati di vita, semplificati in poche righe..
Ringraziandola di nuovo, la saluto con cordialita’. Attilio Migliorato