Giallo a Civitavecchia: donna trovata morta in un parcheggio adiacente alla stazione ferroviaria. Fermato un 41enne

Tra le ipotesi al vaglio il fatto che la donna possa essere stata soffocata

Un tranquillo parcheggio di Civitavecchia, vicino alla stazione ferroviaria, è diventato teatro di un brutale omicidio che ha scosso l’intera zona e gettato un’ombra inquietante sulla notte del 17 ottobre.

La vittima, Camelia Ion, una donna di 56 anni di origine romena, è stata trovata senza vita, in via Sofia De Filippi Mariani, segnato da violenti traumi.

Nella stessa notte, un uomo di 41 anni, anche lui romeno e senza fissa dimora, è stato arrestato e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria. Il sospetto è che possa essere l’autore dell’omicidio.

L’intervento delle forze dell’ordine è stato rapido: intorno alle 2:30 del mattino, dopo una chiamata d’emergenza, i poliziotti hanno trovato il corpo senza vita della donna, dando immediatamente il via alle indagini. Camelia Ion, conosciuta nella zona, viveva una vita ai margini della società, senza una dimora stabile.

immagine non collegata ai fatti

Sul suo corpo, il medico legale ha riscontrato segni evidenti di violenza fisica, facendo ipotizzare che la donna possa essere stata soffocata. Tuttavia, sarà l’autopsia a chiarire con precisione la causa della morte, offrendo agli inquirenti nuovi dettagli cruciali.

L’arresto dell’uomo, avvenuto a poche ore dal ritrovamento del corpo, è stato un primo passo nella risoluzione di un caso che ha lasciato molti interrogativi. Il 41enne, anch’egli senza dimora e originario della Romania, è ora in carcere in attesa di essere interrogato dagli investigatori.

Al momento, il movente rimane incerto: potrebbe trattarsi di una lite tra persone che condividono un’esistenza precaria, ma nessuna pista è esclusa. L’uomo, secondo quanto si apprende, sarà ascoltato dagli inquirenti, mentre si attendono ulteriori sviluppi sul caso.


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