Incendio in una palazzina a Torpignattara: tre intossicati e sei famiglie evacuate

Il bilancio finale è pesante: quattro appartamenti sono stati dichiarati temporaneamente inagibili, in attesa di ulteriori verifiche strutturali da parte dei tecnici

Paura nella notte a Torpignattara, dove un incendio divampato in una palazzina ha provocato l’evacuazione di sei famiglie e il ricovero in ospedale di tre persone.

Le fiamme, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero partite da un condizionatore d’aria esterno, innescando rapidamente un rogo che ha avvolto parte dell’edificio di via Amedeo Cencelli.

L’allarme è scattato poco dopo le 22:00 di domenica 25 maggio, quando i residenti, accortisi del fumo e delle fiamme, hanno contattato il numero di emergenza 112.

Sul posto sono intervenuti con urgenza i vigili del fuoco, le ambulanze del 118 e gli agenti del commissariato di polizia di Torpignattara.

immagine di repertorio

Le operazioni di evacuazione sono state rapide ma drammatiche: sei famiglie hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni in tutta fretta, mentre tre persone, rimaste intossicate dal fumo, sono state soccorse e trasportate in codice giallo al Policlinico Umberto I. Nessuna sarebbe in pericolo di vita.

Dopo aver domato le fiamme e messo in sicurezza la struttura, i pompieri hanno effettuato i primi rilievi: l’incendio sarebbe partito da un apparecchio di climatizzazione esterno, collocato in un vialetto adiacente all’edificio.

Da lì le fiamme si sarebbero propagate verso l’alto, coinvolgendo le facciate e alcune unità abitative.

Il bilancio finale è pesante: quattro appartamenti sono stati dichiarati temporaneamente inagibili, in attesa di ulteriori verifiche strutturali da parte dei tecnici.


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