Jacovittissimevolmente: la mostra al MAXXI
Dedicata al grande fumettista Jacovitti sarà in esposizione fino al 18 febbraio 2024, in occasione dei cento anni dalla sua nascitaJacovittissimevolmente. L’incontenibile arte dell’umorismo è il nome della mostra che sarà ospitata, fino al prossimo 18 febbraio, nello Spazio Extra MAXXI. Si tratta di un tributo al celebre fumettista Benito Jacovitti (Termoli 1923 – Roma 1997) per celebrare la sua lunga e prolifica carriera, in occasione dei cento anni dalla sua nascita. In esposizione oltre 400 tavole ed illustrazioni originali, accompagnate da una collezione di giornali, albi e libri.
L’artista si avvicinò giovanissimo al mondo dei fumetti e nel 1939, all’età di appena sedici anni, pubblicò per la prima volta le sue vignette umoristiche per la rivista satirica fiorentina Il brivido ed è proprio da queste sue opere d’esordio che parte il percorso espositivo. In questa prima sezione, troviamo anche le uniche sei tavole superstiti della storia inedita I tre re (1941) dedicate ai massimi poteri del tempo: il Papa, il Re e Mussolini. Si prosegue, quindi, con i lavori nati dalla collaborazione con il settimanale cattolico Il Vittorioso (1937 – 1970) che resero il suo nome celebre in tutta Italia. Sulle pagine di questo periodico presero, infatti, vita alcuni dei suoi personaggi più famosi, come ad esempio: la signora Carlomagno, Mandrago il mago, l’onorevole Tarzan e Cip l’arcipoliziotto con il suo nemico Zagar. E come non dimenticare il suo prezioso contributo ai settimanali il Giorno dei ragazzi, dove pubblicò le avventure di Cocco Bill e Gionni Galassia ed il Corriere dei Piccoli, per cui creò la parodia di Zorro Zorry Kid.
Assolutamente da non perdere sono le tavole dell’iconico Diario Vitt che ha accompagnato per oltre un trentennio (1949 – 1980) generazioni di studenti ed i cui testi erano scritti da autori del calibro di Indro Montanelli, Roberto Gervaso e Sergio Zavoli. Le pareti dello spazio centrale sono arricchite dai suoi 100 personaggi, tra cui non possiamo non citare: Giacinto corsaro dipinto, Oreste il Guastafeste, Battista l’ingenuo fascista, Tom Ficcanaso, Occhio di Pollo, Pippo Pertica e Palla e Microciccio Spaccavento. Un’apposita sezione è, invece, dedicata alle campagne pubblicitarie ed alle animazioni per Carosello prodotte da Jacovitti. Infine, la mostra si chiude con uno spazio gioco, appositamente ideato per i più piccoli, dove sono presenti le illustrazioni originali realizzate, nel 1964, per Pinocchio.
Jacovittissimevolmente. L’incontenibile arte dell’umorismo
- DOVE: Maxxi – Museo nazionale delle arti del XXI secolo – via Guido Reni, 4;
- QUANDO: fino al 18 febbraio 2024;
- ORARI: dal martedì alla domenica dalle ore 11:00 alle ore 19:00 (la biglietteria chiude un’ora prima);
- CONTATTI: https://www.maxxi.art/events/jacovittissimevolmente/