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L’adozione del Castello di Porcareccia

Nel 1994 dagli studenti della scuola media “Carlo Goldoni” di Casalotti

Nel 1994, durante l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Francesco Rutelli, l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, retto dall’Assessore Gianni Borgna, aderisce al Progetto “La Scuola adotta un monumento”, promosso anni prima a Napoli dalla Fondazione “Napoli novantanove” e poi sviluppatosi a livello nazionale.

La scopo del Progetto era quello di far “adottare” dagli studenti, soprattutto delle Elementari e delle Medie Inferiori, un monumento, in genere poco noto, vicino al loro Istituto, in modo da farlo conoscere e valorizzarlo.

Nell’ottobre 1994, quando ero Consigliere e Capogruppo dei Verdi nella XVIII Circoscrizione del Comune (in seguito diventato Municipio 13) inviai una lettera ai Presidi delle Scuole Medie di Casalotti (dove abito) per proporre l’adozione di un monumento del quartiere.

Casalone

In particolare il 19 ottobre la lettera arrivò alla Scuola Media Statale “Carlo Goldoni”, il cui Preside (il prof. Armando Catalano) dimostrò subito interesse per la proposta e ne parlò con la prof.ssa Ida Mayol ed il Prof. Alessandro Figna ed insieme pensarono di adottare il Castello di Porcareccia. La proposta fu quindi portata al Consiglio di Istituto, che la approvò all’unanimità.

Alcuni Docenti coinvolsero gli studenti delle loro Classi Terze (delle Sezioni D, E, H e I), che si misero al lavoro per trovare le notizie storiche, sia quelle più antiche che quelle più recenti, intervistando gli abitanti della zona di Porcareccia.

Portone ingresso Castello

In particolare la storia antica di Porcareccia fu ricostruita dal libro, curato da Vari Autori e dal Gruppo Archeologico Romano, Il Suburbio di Roma tra le Vie Aurelia e Cornelia. Storia e Archeologia, pubblicato dalla XVIII Circoscrizione, nel n. 1 della Collana Miscellanea ”Aurelia”, citato in Bibliografia.

Per far conoscere il Progetto a tutti gli altri studenti dell’Istituto, la Prof.ssa Zuccotti preparò un manifesto, poi affisso nell’androne della Scuola, che rappresenta uno studente che esce dagli Uffici del Comune di Roma, portando nella sua cartella il provvedimento di adozione del Castello di Porcareccia.

Intanto, nel dicembre 1994, a Piazza Ormea (la piazza più importate di Casalotti) fu esposta la Mostra “Casalotti ieri ed oggi”, con le foto della passata vita del quartiere (vecchie foto di Classi di studenti, di feste patronali, di matrimoni…).

Ingresso Castello

Il 17 febbraio 1995 gli studenti andarono a visitare il Castello, accompagnati dai loro docenti, che avevano preso appuntamento con i proprietari (la famiglia Giovenale che l’aveva acquistato un po’ alla volta a partire dal 1932). Con le loro macchine fotografiche scattarono molte foto, in particolare di manufatti archeologici, presenti nel cortile del Castello, e dell’antica Chiesa di S. Maria (costruita alla fine del XVII secolo) con all’interno vari ex voto, conservati sopra l’altare, risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Alcuni studenti avevano anche dei registratori, con i quali fecero le interviste ai proprietari, che raccontarono anche alcune storie simpatiche ed anche qualche leggenda, come quella del fantasma di un prete, che in certe notti vaga nei sotterranei del Castello.

Il Progetto non fu completato nell’anno scolastico 1994-95, ma proseguì negli anni seguenti, curato da altri studenti delle stesse Classi, che si erano avvicendati ai precedenti, che avevano completato il loro ciclo di studio.

Finalmente il Progetto fu completato nel 2000 e fu consegnato al competente Ufficio comunale, per la stampa, il testo, non solo scritto, ma arricchito di molti disegni, fatti da alcuni studenti sulla base delle foto scattate nel febbraio 1995, che riproducevano gli oggetti archeologici conservati nel cortile del Castello ed i luoghi più importanti dello stesso, in particolare l’antica Chiesa di S. Maria ed il grande casolare (detto il Casalone), costruito appena fuori dal Castello per ospitare i lavoratori agricoli.

Finalmente il lavoro fatto dagli studenti fu stampato nell’aprile 2000, da una Casa Editrice, per conto del Comune, con il n. 97 della Collana “La Scuola adotta un Monumento”, riportato in Bibliografia.

BIBLIOGRAFIA

– AA. VV- Gruppo Archeologico Romano, Il Suburbio di Roma tra le Vie Aurelia e Cornelia. Storia e Archeologia, Comune di Roma- XVIII Circoscrizione, Roma 1985

– Scuola Media Statale “Carlo Goldoni”, Il Castello di Porcareccia, «L’ERMA» di BRETSCHNEIDER, Roma 2000

 

Giorgio Giannini


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