Contaminato il 64% dei fiumi e dei laghi italiani – Renzi e i giudici Renzi e le fiducie – L’ Anpi come Casa Pound? – Da “Gomorra” a “re dei gufi ignoranti”? – Sereno e nuvole nere – 62 candidati per 67 votanti – Sul “gossipparo” trucido per avere più voti
Fatti e misfatti di maggio 2016Contaminato il 64% dei fiumi e dei laghi italiani
“Il 64% dei fiumi e dei laghi italiani – questo il risultato di un’indagine dell’Ispra – è contaminato da erbicidi, fungicidi e insetticidi. Con un aumento del 20% nelle acque superficiali, ma anche di un 10% nelle acque sotterranee”.
Erbicidi, fungicidi e insetticidi utilizzati, naturalmente, nelle coltivazioni soprattutto alimentari. Con il risultato di far trovare, nei piatti, verdure e carni già parzialmente, ma nocivamente, conditi. Da aggiungere, insomma, solo olio e sale: il glisofato, anche se non certo salutare, ce l’hanno già messo loro. Loro, i coltivatori meno responsabili e più cinici. Con l’augurio, magari, di buon appetito a tutti.
Renzi e i giudici
“Io non farò mai polemica con i giudici – ha voluto puntualizzare, nella trasmissione “Che tempo che fa” su Rai3, il “premier” Renzi – A me i giudici non fanno paura. Fanno polemica contro di me? Affari loro”.
Può darsi, per carità, che siano soltanto affari loro. Ma il “premier” Renzi farebbe bene a non maramaldeggiare troppo perché, allora, potrebbero diventare anche affari suoi. Dovrebbero ammonirlo certi inquietanti episodi di un passato nemmeno troppo remoto. E che continuano a determinare effetti spiacevoli, per alcuni, anche in un indicativo presente.
Renzi e le fiducie
“Il “premier” Renzi – sempre nella trasmissione “Che tempo che fa” – ha anche annunciato che sarà messa la fiducia sulla legge che regoaerà le unioni civili e che questa legge sarà votata giovedì 12″.
A parte l’annuncio della ennesima fiducia (le mozioni di sfiducia saranno state pure troppe, fino ad oggi, ma le richieste di fiducia no?) sarebbe stato più istituzionalmente corretto, se questo annuncio fosse stato fatto ufficialmente in Parlamento e non in un amico “talk show” televisivo. Va bene farsi propaganda elettorale nell’imminenza di importanti amministrative parziali, però Maremma boia…
L’ Anpi come Casa Pound?
“Parte della sinistra non voterà le riforme costituzionali – così il Ministro Maria Elena Boschi – e si porrà, quindi, sullo stesso piano di Casa Pound”.
Ma contro quelle riforme costituzionali – come ha tenuto a ricordare il pd di minoranza Gianni Cuperlo – si sono espressi anche i vertici dell’Associazione nazionale partigiani. Secondo il Ministro Maria Elena Boschi, dunaque, anche l’Associazione nazionale partigiani come Casa Pound? Prima si sentenziare – ennesima testimonianza – sarebbe sempre opportuno informarsi. E, poi, far funzionare il cervello. Depurandolo di ogni faziosità e di ogni opportunistica strumentalizzazione. Sempre se si è capaci.
Da “Gomorra” a “re dei gufi ignoranti”?
“Ho iniziato seriamente a dubitare – ha scritto su “L’Espresso”, nella sua rubrica settimanale, Roberto Saviano – di chi stigmatizza i gufi”.
Detto genericamente a nuora, evidentemente, perché suocera Renzi intenda. Ma la suocera Renzi intenderà e ne farà tesoro? Oppure, più probabilmente, alzerà le spalle e si limiterà a classificare il Roberto Saviano di “Gomorra” come il “re dei gufi ignoranti”?
Sereno e nuvole nere
“Io – ha assicurato il sindaco “5 stelle” di Livorno, Filippo Nogarini, indagato per concorso in bancarotta fraudolenta – sono sereno”.
Lui sarà pure sereno, ma sul suo Comune si sono addensate tante minacciose nuvole nere.
62 candidati per 67 votanti
“A Carapelle Calvisio – un paesino abruzzese con 82 abitanti, di cui 67 con diritto di voto – si sono presentati 62 candidati: 7 a sindaco e 55 a consigliere”.
Fra gli aventi diritto al voto anche passivo, dunque, solo in 5 hanno preferito non partecipare a quella che, senza offesa, sembrerebbe, più che un confronto elettorale, una sorta di sagra paesana. D’altra parte, però, come dice una famosa locuzione latina? “Melius abundare – dice – quam deficere” (“Meglio abbondare che scarseggiare”). E, allora, onore e gloria alla prudenza di Carapelle Calvisio.
Sul “gossipparo” trucido per avere più voti
“Il marito di Hillary Clinton ha abusato di donne – ha urlato, in un suo comizio, il candidato repubblicano alla Casa Bianca, Donald Trump – e lei è stata sua complice”.
Il tutto, chiaramente, per assicurarsi il favore e il voto delle elettrici americane. Ma, per assicurarsi questo favore e questo voto, il candidato repubblicano Donald Trump avrebbe potuto far ricorso ad argomenti più seri, più legati ai molti problemi femminili, meno sgradevolmente “gossippari” e trucidi. Ma lui, Donald Trump, è così. E così sembra piacere a milioni di elettori americani. Però, ci mancherebbe, fatti loro. Che alla Casa Bianca, comunque, vada il migliore. O meglio, forse, il meno peggiore. Nell’interesse, anche, del resto del mondo.
Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙