Magliana, giù dalla finestra come Ciccio Barbuto, suicidio o qualcosa di più?. Indaga la Polizia
Jorge D’Alessandro, 38 anni, trovato morto dopo una lite e un volo dal quarto pianoCiò che all’inizio sembrava un suicidio si sta trasformando in un enigma carico di mistero. La Polizia di Stato, silenziosa ma determinata, scava a fondo nella morte di Jorge Adrian D’Alessandro, un caso che promette di rivelare molto più di quanto appaia in superficie.
I dubbi si moltiplicano. D’Alessandro, un argentino di 38 anni, è arrivato a Roma solo quattro giorni prima del suo tragico volo da un appartamento occupato abusivamente al quarto piano.
Quel cortile dove è stato ritrovato il suo corpo, ai piedi degli ex palazzi Inps di via dell’Impruneta, sembra celare segreti inquietanti.
Non è un luogo qualunque: meno di un anno fa, a pochi metri di distanza in via Pescaglia, venne ritrovato il cadavere di Francesco Vitale, conosciuto come ‘Ciccio Barbuto’. Una coincidenza? Forse, ma l’ombra del dubbio si allunga.
Collegare le due vicende potrebbe sembrare azzardato, ma c’è un filo conduttore: l’area è infestata da appartamenti occupati, recentemente presi di mira da gruppi di sudamericani, i “latinos”, che stanno lentamente conquistando la Magliana, come già avvenuto nei quartieri di Cinecittà e Don Bosco.
La posizione del corpo di D’Alessandro è uno degli indizi più sconcertanti. La traiettoria della sua caduta non sembra quella di un suicidio: qualcosa non torna. Sulla scena, un tavolinetto sul balconcino dell’appartamento suggerisce scenari inquietanti.
Nessuno nel quartiere aveva mai visto Jorge prima di quella fatidica domenica. Perché aveva scelto di vivere in quella casa occupata da altri sudamericani? Pare che pagasse un affitto informale per quella stanza, un dettaglio che solleva ancora più domande.
Alcuni vicini affermano di aver udito delle urla poco prima del tragico ritrovamento, ma le indagini non hanno ancora confermato questa versione.
Gli investigatori stanno cercando di identificare chi fosse presente nell’appartamento, un compito reso difficile dall’assenza di censimenti aggiornati sugli occupanti abusivi—a loro volta, una questione incancrenita nel tempo.
Il consigliere di FdI del IX Municipio, Marco Palma, ha lanciato un appello deciso: “È cruciale avviare un censimento degli occupanti e verificare il livello di irregolarità, inclusi eventuali precedenti penali. Senza un percorso di emersione e legalità, ogni giorno la situazione potrebbe degenerare, con conseguenze imprevedibili.”
La morte di Jorge Adrian D’Alessandro è solo la punta dell’iceberg di una storia che affonda le radici nel degrado e nella disperazione di un quartiere che lotta per ritrovare una parvenza di normalità.
Ma mentre le indagini proseguono, la verità sembra nascondersi tra le ombre di via dell’Impruneta, sfuggente e misteriosa, pronta a svelarsi solo a chi avrà il coraggio di affrontarla.
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