Mucche uccise a frecciate e macellate all’istituto agrario di Roma
La preside: "Una vera crudeltà, episodio gravissimo". La raccolta fondi e le reazioni. Il presidente A.A.I: "Chiediamo alla Città Metropolitana di Roma di installare un sistema di videosorveglianza"Un atto di crudeltà ha colpito l’Istituto Tecnico Agrario Emilio Sereni di Via Prenestina 1395 a Colle Monfortani nel VI municipio di Roma, dove ignoti individui, tra il 16 e il 17 settembre 2023, sono entrati con una automobile da un terreno confinante e hanno macellato una mucca e ferita gravemente un’altra ad un polmone e sarà per questo abbattuta.
“Abbiamo trovato una vera mattanza, c’era sangue ovunque. Una mucca l’abbiamo trovata solo con le interiora” ha raccontato la preside Patrizia Marini.
La raccolta fondi
Sul profilo Facebook e sul sito internet dell’istituto agrario è stato comunicato che “in risposta a quanti hanno manifestato la loro solidarietà con il desiderio di effettuare una donazione per il recupero della perdita subita,
comunichiamo le nostre coordinate bancarie:
Banca: Intesa Sanpaolo S.p.A.
IBAN: IT76X0306905020100000046211
Causale: Codice 10 – Donazione Azienda agraria Sereni
L’impegno dell’I.T.A. E. Sereni continua
“L’Istituto tecnico agrario E. Sereni continuerà con amore e perseveranza a curare e crescere gli animali ed a occuparsi dell’Azienda Agricola Biologica.
Dalla vicenda esterna noi ne trarremo forza per essere sempre più compatti ed uniti per i nostri magnifici ragazzi.
All’Ente Locale un unico messaggio: mettete la videosorveglianza ed illuminate il piazzale della scuola per renderla un luogo sicuro dove mandare i nostri e i vostri figli, grazie” la Preside Patrizia Marini.
Le reazioni
Dichiara Walter Caporale, Presidente dell’Associazione Animalisti Italiani: “Questo non è il primo episodio negativo a colpire l’istituto, che in passato ha subito furti e lo sgozzamento di alcuni maiali. Chiediamo alla Città Metropolitana di Roma di installare un sistema di videosorveglianza per proteggere questa istituzione, gli allievi stessi e gli animali che la abitano da futuri attacchi”.
L’Associazione Animalisti Italiani procederà con un esposto alla Procura di Roma, tramite il suo legale, Avv. Francesca Pantanella e chiede a chiunque abbia visto qualcosa di contattare le forze dell’Ordine o scrivere una mail a news@animalisti.it.
“Non è purtroppo la prima volta che accadono episodi di questa natura aggravati dall’efferatezza contro gli animali. Faremo di tutto per fermare questi criminali. “L’istituto Sereni – ha sottolineato il ministro Lollobrigida – non solo rappresenta un investimento per la nostra Nazione, ma è un modello di didattica e un presidio di legalità. Il Masaf è pronto a sostenere questa eccellenza scolastica in un momento di difficoltà”.
«Sono sconvolta e indignata. Quello che è successo è di una gravità inaudita – dichiara l’assessore all’Ambiente della Regione Lazio Elena Palazzo – non solo perché dimostra la spietatezza di chi ha compiuto questa atrocità ma anche perché lo ha fatto colpendo proprio in una scuola, il luogo in cui si formano le persone da punto di vista umano oltre che professionale.
Esprimo la mia vicinanza alla preside Patrizia Marini, che spero di incontrare presto.
Auspico che i responsabili vengano individuati quanto prima e che si applichino pene severe per garantire la sicurezza della scuola e dell’ambiente che la circonda», conclude l’assessore Palazzo.
“Voglio ribadire la mia piena solidarietà all’Istituto Agrario Sereni, al dirigente scolastico, a tutto il personale e agli studenti per quanto accaduto.
C’è assoluta necessità di fare un’attenta riflessione su quanto grave sia questo gesto, non solo per i poveri animali vittime.
Persone capaci di svolgere atti di atrocità e violenza tali su animali indifesi sono un pericolo sociale anche per l’uomo. Ci auguriamo che i responsabili vengano assicurati al più presto alla giustizia” ha affermato il consigliere capitolino e delegato di Città Metropolitana alla Tutela Animale della Lista Civica Gualtieri Sindaco Rocco Ferraro.
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