Nuove indiscrezioni su spostamento uffici amministrativi di via Prenestina
Tra ritardi burocratici e pandemia, nuovi disagi in vista per i cittadini del V MunicipioTra pandemia e burocrazia si prospettano nuovi disagi per i cittadini del V Municipio. Indiscrezioni sembrerebbero confermare la progressiva chiusura degli uffici anagrafici di Via Prenestina e il loro trasferimento a Via Torre Annunziata.
Lo spostamento logistico disegnerebbe una revisione della geografia amministrativa del quadrante locale con conseguenti disagi sia per i residenti dell’area Centocelle/Quarticciolo sia per i dipendenti.
Una buona notizia si è invece concretizzata per il quartiere La Rustica dove verrà aperto per alcuni giorni della settimana un nuovo sportello anagrafico. Tale spostamento amministrativo avverrebbe in un contesto difficile nel quale la pandemia ha reso più complessi i rapporti tra P.A. e cittadini.
Sempre maggiori criticità sono state evidenziate dagli utenti del V Municipio in particolare per quanto concerne i tempi per la lavorazione dei sevizi anagrafici e delle domande di trasferimento della residenza. Tali ritardi sarebbero legati al sistema informatico municipale che non permetterebbe la lavorazione delle domande in smart working. Il crescendo dei ritardi e dei disagi ha comportato significative perdite di capacità civiche e sanitarie fondamentali. L’allungamento dei tempi per attestare il cambio di residenza ha infatti comportato disagi per la prenotazione del vaccino, basti pensare a coloro che erano residenti fuori Regione, e difficoltà per l’iscrizione presso i medici di base.
L’Associazione Impegno Civico, realtà che opera sul territorio del V Municipio, ha accolto la preoccupazione dei residenti per lo stato di inefficienza della burocrazia. “Le parole d’ordine per il rilancio della Pubblica Amministrazione” ha spiegato il presidente dell’Associazione Mauro Caliste “devono essere nuovi Investimenti in capitale umano, formazione del personale e sistemi digitali efficienti”. I cittadini intanto continuano ad attendere risposte tra restrizioni, pandemia e i ritardi della Pubblica Amministrazione.