Nuovo sgombero dell’ex Penicillina

Azione congiunta delle forze dell’ordine stamattina nell'immobile occupato

Da quanto apprendiamo, è in corso dalle prime ore di stamattina un nuovo sgombero della struttura industriale fatiscente sita in via Tiburtina 1040 (altezza San Basilio), più nota come “ex Penicillina”.

Come riportato anche dai canali social delle istituzioni municipali (pagina Facebook del Presidente Massimiliano Umberti) lo sgombero si sta effettuando con un’azione congiunta di Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia locale di Roma Capitale. Quello odierno era stato preceduto da altri analoghi effettuati a maggio 2022 e nel 2018. L’ex fabbrica però è stata periodicamente rioccupata.

Ricordiamo che la struttura, di cui si chiede da più parti un abbattimento con relativa bonifica dell’area, è di proprietà privata e quindi non di competenza pubblica.

La società originariamente proprietaria dello stabile è fallita da tempo, e quindi la competenza decisionale sul bene è in carico al Tribunale fallimentare, che lo ha messo già da diverso tempo all’asta, ad un prezzo di acquisto di 18 milioni di euro.

Finora, però, non sono pervenute offerte idonee per l’acquisizione dell’edificio e dell’area circostante.


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Un commento su “Nuovo sgombero dell’ex Penicillina

  1. E perché si è sgomberato? Ai proprietari in fallimento non interessa, a quel prezzo nessuno se lo comprerà mai, lo stato è il comune non possono abbatterlo e neanche sono interessati ad acquisirlo, a quanto pare. Quindi, si sono gettate in mezzo alla strada, o meglio, a vivere nella boscaglia, senza alcuna ragione, centinaia di persone all’inizio della stagione fredda, senza offrire loro delle alternative, tra cui ci sono persone malate o con difficoltà. Qualcuno finirà nella cronaca tra i morti di freddo dell’anno, come ogni anno; gli altri, dopo un po’ torneranno a rioccupare lo stesso stabile, per poi essere sgomberati di nuovo l’anno prossimo. Niente politica per la casa, niente politica di integrazione, niente politica sociale. Sgomberi, così, tanto per fare qualcosa.

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