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Parco di Mattia Battistini ancora ‘fermo’

Colpevole un mancato inserimento nell'accordo tra l'Ater ed il Comune

Circa un anno fa, è stata promossa un’iniziativa popolare per la riapertura del Parco di Mattia Battistini, vista la continua impossibilità del suo utilizzo da parte di bambini e anziani come luogo di svago.

Solita procedura: raccolta firme, spedizione della petizione al presidente del XIX municipio Marco Visconti e successivi colloqui con rappresentanti del Municipio e col Presidente stesso, dai quali è emersa la massima disponibilità.

A questi, sono seguiti colloqui tra il Presidente del Municipio e gli assessori responsabili del Comune che hanno fatto emergere un braccio di ferro tra la sinistra e la destra.

Ovvero il XIX Municipio non può intervenire sul parco perché il Comune di Roma non si è preoccupato di farlo inserire in un protocollo d’intesa con l’ex Iacp, ora Ater.

Il Protocollo servirà per consentire la fine di un lungo contenzioso che da anni vede l’Ater morosa nei confronti del Comune di Roma. Questo accordo prevede il passaggio al Comune di alcuni immobili e alcune aree verdi dell’Ater.

A tutt’oggi, per quanto ci risulta, il Parco di Mattia Battistini, inaugurato dall’allora Sindaco di Roma Francesco Rutelli, non è stato inserito nel protocollo. Cosicché lo stanziamento di varie decine di migliaia di euro, già messo a bilancio dal XIX Municipio, non possono essere utilizzati per il ripristino e la manutenzione del Parco stesso.


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