A piazza Vittorio terza grande manifestazione di preghiera delle comunità islamiche

Continua la protesta delle comunità islamiche romane contro le chiusure dei luoghi di culto su cui pendevano ordinanze per abusi alle disposizioni urbanistiche vigenti.

Le presenze ai venerdì di preghiera in strada di venerdì aumentano e, dopo quella di Piazza dei Mirti e Lgo Preneste, venerdì 7 ottobre 2016 è stata la volta di piazza Vittorio che ha visto una presenza impressionante di fedeli partecipanti.

Ricordo che. nel primo video realizzato durante la protesta sotto la sede del Municipio Roma V, Bachcu Dhuumcatu, presidente di una della associazioni islamiche più numerose  dichiarò che la comunità per protesta e fino a quanto le istituzioni locali non avessero trovato soluzioni praticabili per poter regolarizzare le contestazioni urbanistiche nei luoghi di culto chiuso o in alternativa l’individuazione di locali idonei, le comunità islamiche avrebbero iniziato con i Venerdì di preghiera in piazza, con un percorso – disse Bachcu – che non escludeva luoghi come piazza Venezia o piazza del Campidoglio.

Insomma la protesta è finalizzata a mostrare attraverso i mezzi di informazione come nel nostro paese viene di fatto non applicata la Costituzione per quanto concerne la libertà di culto. Alle chiusure di ambienti adibiti a luoghi di culto ritenuti dalle disposizioni urbanistiche non idonei e alle prime proteste non sembra che si siano fatti passi avanti per venire incontro alle richieste delle comunità islamiche presenti nella nostra città.

La protesta vede di conseguenza un crescendo di partecipazione e quel venerdì di preghiera in piazza del Campidoglio e a piazza Venezia annunciati circa un mese fa da Bachcu si fa sempre più vicino.

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