Punto di ritrovo per pregiudicati: chiusa sala scommesse al Pigneto

Le operazioni della Questura di Roma fanno parte di una strategia più ampia per garantire sicurezza e legalità in vista del Giubileo. I controlli continueranno senza sosta

Roma alza il livello di guardia per l’anno santo. La strategia della Questura di Roma prosegue senza sosta, con controlli serrati dal centro alla periferia per contrastare ogni possibile minaccia alla sicurezza pubblica.

Questa volta, nel mirino degli agenti della Divisione Polizia Amministrativa, sono finiti una sala scommesse frequentata da pregiudicati e un albergo abusivo, entrambi chiusi con provvedimenti immediati.

Sala scommesse off-limits: troppo pericolosa

I sigilli sono scattati per una sala scommesse in via del Pigneto, già attenzionata dagli agenti del Commissariato Porta Maggiore.

Il motivo? Il locale era diventato un punto di ritrovo per soggetti pregiudicati e pericolosi, noti alle Forze dell’Ordine.

Una situazione ritenuta ad alto rischio per l’ordine pubblico, che ha portato alla chiusura immediata per sette giorni.

Albergo “fantasma” nel cuore di Roma

Ma non solo. Un’altra operazione della Questura ha portato alla chiusura di una struttura ricettiva in via Magenta, che funzionava come un albergo “diffuso” abusivo.

Il trucco? Accorpare più attività per aggirare le normative, trasformando il tutto in un business irregolare.

Il proprietario non solo non aveva mai registrato gli ospiti, ma non aveva nemmeno attivato le credenziali per il portale “Web Alloggiati”, obbligatorio per la comunicazione alla Polizia.

Un’irregolarità grave che gli è costata la denuncia all’Autorità Giudiziaria. Anche per questa struttura è scattata la chiusura per sette giorni.

Roma al setaccio:

Le operazioni della Questura di Roma fanno parte di una strategia più ampia per garantire sicurezza e legalità in vista del Giubileo. I controlli continueranno senza sosta.


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