Rapine, Colli Aniene sotto attacco
L’allarme che a Colli Aniene dalla metà di gennaio si è sparso in sordina, inizialmente raccolto solo dai social, è emerso in tutta la sua crudezza soltanto in questi ultimi giorni, quando da vago allarme è diventato panico. Perché la banda di quattro criminali, mascherati principalmente con il classico costume nero da Diabolik, soltanto negli ultimi giorni, ha rapinato almeno cinque volte.
E non si sono lasciati fermare da inferriate o dai vari allarmi né si sono lasciati intimidire dalla presenza di persone negli appartamenti. La loro azione è stata rapida e senza scrupoli: forzate le inferrate e rotte le finestre, sono penetrati nelle case; quando necessario hanno terrorizzato con armi improprie gli occupanti e nel caso di tentativi di resistenza, sono ricorsi alle violenze fisiche. Abbiamo notizie di incursioni in Via Balabanoff, Via Ciasca, Via Melandri e Viale Bardanzellu.
Il maltolto: tra contanti, gioielli ed altro, più di 200mila euro e in due casi, per convincere i derubati ad aprire le casseforti, i rapinatori hanno adoperato la violenza.
La paura e sconforto sono ormai tangibili a Colli Aniene. Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, confermano quello che avevamo supposto ed anzi paventato. E quello che potevamo supporre è oggi condiviso dagli inquirenti: gli autori degli ultimi fatti potrebbero essere un commando di rom molto ben organizzati, già attivi in diverse località della Città e della provincia.